Nell’ambito del progetto Segantini e Arco il MAG,in collaborazione con il Mart, propone una conferenza di approfondimento su Giovanni Segantini a cura di Annie-Paule Quinsac dal titolo Segantini: tecnica e significato delle immagini, che si terrà mercoledì 21 ottobre 2015 alle ore 20.30 alla Galleria Civica G. Segantini di Arco.
Per l’occasione, nella giornata di mercoledì 21 ottobre, la Galleria Civica G. Segantini rimarrà aperta dalle ore 13.00 alle ore 21.00.
La nota studiosa, Professor Emerita dell’University of South Carolina, proporrà una lettura di alcune opere di Giovanni Segantini attraverso l’analisi della tecnica usata.
L’artista era, infatti, solito scegliere il tipo di tecnica (pennellata, materiali, colori, tavolozza) a seconda del soggetto, dell’idea o dell’emozione che voleva trasmettere, subordinando sempre l’atto creativo all’immagine che ne doveva scaturire.
Con l’invito ad Arco dell’esperta di Giovanni Segantini, il MAG prosegue nell’intento di valorizzare la Galleria Civica non solo quale spazio espositivo, ma anche quale luogo di ricerca, incontro e raccolta di materiali e riflessioni sul pittore nato ad Arco nel 1858. La conferenza di Annie-Paule Quinsac,Professor Emerita dell’University of South Carolina, fa seguito infatti alla giornata di studio Segantini. Scritture d’alta quota, svoltasi lo scorso aprile e dedicata alla fortuna critica di Segantini nei Paesi di lingua tedesca.
Segantini e Arco
Un rinnovato allestimento e un programma espositivo e di ricerca confluiscono nel progetto Segantini e Arco, realizzato in collaborazione con il Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e curato da Alessandra Tiddia.
La Galleria Civica G. Segantini di Arco, che ha riaperto nel mese di marzo 2015 con un nuovo percorso espositivo ospitato nel seicentesco Palazzo Panni, riportato alla luce nella bellezza dell’architettura originale, intende posizionarsi come centro di ricerca entro una rete virtuale costituita dalle principali istituzioni che conservano opere di Segantini e dagli studiosi che si occupano dell’artista.
Il nuovo display espositivo si apre con la Segantini.map, una postazione interattiva che consente di interrogare tutte le collezioni pubbliche nel mondo che possiedono opere di Segantini, navigare nei siti di questi musei e visualizzare a pieno schermo i capolavori dell’artista ivi conservati.