Recenti operazioni della Guardia di Finanza hanno portato al sequestro di 800 kg di fuochi d'artificio irregolari e 391 ordigni artigianali definiti “micidiali” nella provincia di Brescia, con un focus particolare su Sarezzo. Durante le verifiche mirate, i finanzieri hanno identificato un soggetto residente a Sarezzo in possesso di 316 ordigni esplosivi con potenzialità letale e 200 kg di fuochi d’artificio venduti attraverso canali social senza le necessarie autorizzazioni. Il materiale esplodente era custodito in una cantina all’interno di un complesso residenziale, accanto a bombole di gas GPL, creando così un serio rischio per la sicurezza pubblica.
L’operazione ha anche interessato altre località come Sirmione e Palazzolo sull’Oglio, dove sono stati sequestrati ulteriori 376 kg di fuochi d’artificio non autorizzati. Complessivamente, quattro persone sono state denunciate per reati legati al commercio abusivo e alla detenzione illegale di materiali esplodenti, uno dei quali è stato arrestato in flagranza. Queste azioni rientrano nell'impegno della Guardia di Finanza per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle normative sui prodotti pirotecnici.