La richiesta, avanzata da più parti per garantire maggior sicurezza sul Garda, è stata accolta. Questa estate il servizio della Guardia Costiera durerà sei mesi, dal primo maggio al 31ottobre. Precedentemente la permanenza dei marinai con base Bogliaco era di 4 mesi. Lo conferma Giuseppe Mongiello a nome della Comunità del Garda. Il ministro dei Trasporti, Pietro Lunardi ha infatti firmato il decreto. La base operativa resta il porto nuovo di Bogliaco, importante a livello strategico trovandosi a metà lago. E soprattutto nel medio e alto lago ogni estate giunge in maggior numero di richieste di intervento di natanti o surfisti in difficoltà. Il numero verde da comporre in caso di emergenza è sempre il «1530». La Guardia costiera opererà a braccetto con il «118» di Brescia e Verona e con la Croce rossa italiana. La base rimane in terra bresciana nonostante le «pressioni» venete: una presenza rassicurante per chi pratica lo sport o è solo in vacanza sul Benaco. Oltre alla Guardia costiera operano come negli anni scorso le motovedette dei carabinieri, della finanza, della polizia di stato, i vigili del fuoco, varie associazioni di volontari. Il lago è pure solcato dai battelli e aliscafi della Navigarda che in più occasioni hanno salvato persone in difficoltà. Nel 2003 la Guardia costiera ha effettuato 136 uscite, percorrendo 3.775 miglia (7.500 km) e soccorrendo 252 persone (123 hanno avuto bisogno di assistenza sanitaria). Marco Ravanelli il comandante della motovedetta.
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La Guardia costiera attiva per sei mesi