Recentemente, Sirmione è tornata a essere al centro dell'attenzione per la sua storica connessione con Maria Callas, la celebre soprano che ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'opera lirica. Si narra che Callas trascorresse le sue giornate nella sua villa affacciata sul lago, dove si dedicava alla musica e alla preghiera nella chiesa locale. La sua presenza in questo incantevole borgo non era solo legata alla carriera: i residenti ricordano di averla vista passeggiare per le strade e fare la spesa, rendendo Sirmione un rifugio sereno durante gli anni tumultuosi della sua vita.
Il debutto di Maria Callas al Teatro Grande di Brescia nel 1950 segnò l'inizio di una carriera straordinaria, ma anche complessa, segnata da relazioni significative come quella con il suo primo marito Giovanni Battista Meneghini e successivamente con Aristotele Onassis. Nonostante il suo carattere difficile e le sfide personali, il suo soggiorno a Sirmione rappresenta un periodo di tranquillità lontano dalla frenesia della fama. Oggi, l'eredità di Callas continua a vivere attraverso le sue indimenticabili interpretazioni e il suo contributo all'arte lirica.