Da oggi, scoprire le bellezze di Sirmione e le particolarità delle sue terre, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco, sarà ancora più semplice. La Pro Loco di Sirmione opera da anni con l’intento di sensibilizzare, soprattutto i giovani, alla conoscenza e al rispetto del territorio. Per questo motivo è nato il progetto “Sirmione Geologica”, una pubblicazione sugli aspetti geologici della nostra penisola sviluppata in alternanza scuola-lavoro con il Liceo Bagatta di Desenzano.
“A tutti gli attori di questo progetto e all’Amministrazione Comunale va il nostro sentito ringraziamento. Ai destinatari di questa pubblicazione, siano cittadini o turisti, ricordiamo di vivere, amare e rispettare la bellezza che ci circonda” così Luisa Baccinelli, presidente della Pro Loco di Sirmione.
“Il progetto prevede inoltre una giornata in collaborazione con gli studenti che accompagneranno turisti e curiosi nel centro storico del paese, svelando le particolarità geologiche di Sirmione. L’appuntamento è per sabato 27 aprile alle 15:30 con “Sirmione Geologica – una passeggiata lunga milioni di anni”, il ritrovo sarà presso il gazebo della ProLoco – ufficio I.A.T Sirmione”, racconta Stefania Erindetti, vicepresidente della Pro Loco.
La storia di Sirmione e del lago di Garda passa inevitabilmente anche per lo studio della sua formazione geologica nel corso dei millenni. Una storia affascinante perché ci riporta in particolare al periodo in cui questa lingua di terra si oppose all’erosione degli elementi naturali e finì per restare circondata dalle acque, dando origine alla splendida penisola che oggi attira turisti da ogni parte del mondo.
“Grazie a questa pregevole iniziativa i nostri visitatori potranno quindi percorrere Sirmione con un occhio diverso. Continueranno ad ammirare la Rocca Scaligera, i resti delle Grotte di Catullo e le splendide chiese che impreziosiscono il borgo antico; resteranno sempre estasiati dallo splendido incrocio tra il blu del lago e l’azzurro del cielo, infuocati dal sorgere del sole ad Oriente e dal suo tramonto ad Occidente. Ma potranno cogliere pure quanto si cela sotto la superficie su cui si erge il centro abitato fino allo zoccolo di roccia che costituisce la punta estrema della penisola. Caloroso è quindi l’apprezzamento nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto: i volontari della Pro Loco, instancabili promotori di iniziative tese a valorizzare Sirmione da ogni punto di vista, i professori e gli studenti del Liceo Bagatta di Desenzano ed i geologi Giovanni Fasser e Niccoló Crestana, che hanno accettato con entusiasmo un incarico così particolare” così il vicesindaco Luisa Lavelli.
“Approfondire la storia e l’evoluzione del nostro territorio da un altro punto di vista: questo l’obiettivo che ci ha portato ad aderire con entusiasmo all’originale progetto di far conoscere il Lago di Garda anche sotto il profilo geologico” raccontano i geologi Niccolò Crestana e Giovanni Fasser. “Il significato etimologico del termine “geologia” è molto semplice: la scienza che studia l’origine, la storia, la morfologia e la costituzione della Terra. Detto così potrebbe apparire come un esercizio accademico, privo di concretezza e slegato dalla quotidianità. In realtà mai come oggi è stato importante conoscere le zone in cui viviamo, non solo per prevenire gli effetti negativi di possibili fenomeni sismici ma anche per difenderci da eventi catastrofali sempre più frequenti, come le inondazioni e le alluvioni. La terra che ci ospita è un elemento vivo, capace di accoglierci e di nutrirci, che richiede a sua volta rispetto ed accudimento. La geologia ci aiuta proprio in questa missione sempre più importante. E diffondere tale conoscenza contribuisce a far crescere in tutti noi la consapevolezza di dover assumere comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. Siamo pertanto grati alla Pro Loco ed all’Amministrazione Comunale di Sirmione, oltre naturalmente al Liceo Bagatta, per averci offerto questa opportunità”.