Sirmione, omicidio familiare: Andreoli in aula si scusa per la madre

Un'udienza in Corte d'assise ha avuto luogo a Sirmione per discutere l'omicidio familiare di Nerina Fontana, avvenuto il 15 settembre 2023. Ruben Andreoli, accusato dell'omicidio della madre, ha rilasciato una testimonianza di un'ora in cui ha espresso "schifo" e vergogna per le sue azioni. Il presidente della corte, Roberto Spanò, ha invitato Andreoli a condividere le sue emozioni, portandolo a riflettere sui rapporti deteriorati con la madre, che sarebbero iniziati dopo un viaggio in Ucraina. Durante la sua deposizione, Andreoli ha menzionato eventi traumatici nella sua vita come la morte del padre e del figlio, sottolineando una crescente tensione familiare.

L'avvocato difensore Marco Capra ha sostenuto che il movente non fosse economico e ha cercato di confermare la credibilità delle dichiarazioni di Andreoli. Quest'ultimo ha anche affermato di non ricordare dettagli cruciali della vicenda e ha attribuito parte della responsabilità alla mancanza di supporto materno nei momenti difficili. L’udienza si è conclusa con riflessioni sulla violenza domestica e un rinvio per ulteriori audizioni sul caso.