Con l’allentamento dell’emergenza sanitaria da Covid 19 e con l’inizio della stagione estiva, Sirmione, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e alle prestigiose attrazioni culturali del proprio territorio, è tornata ad essere in breve tempo ambita meta di viaggiatori e turisti.
Le spiagge e le zone balneari del territorio hanno registrato, specialmente durante i week end, importanti flussi turistici rendendo talvolta necessari interventi da parte delle forze dell’ordine in relazione a problematiche di ordine e sicurezza urbana.
Per garantire la salute e la qualità del servizio turistico e per far sì che Sirmione continui ad essere per cittadini e visitatori un paese tranquillo e gradevole, l’Amministrazione Comunale, in accordo con la prefettura di Brescia, ritiene necessaria e improrogabile l’adozione di idonee misure di sicurezza in coordinamento e sinergia con tutte le forze dell’ordine del territorio.
In particolare, data la conformazione geografica della penisola e per evitare assembramenti di persone in luoghi per natura non adatti a contenerli, a partire dal 10 luglio 2020, nell’area denominata spiaggia “Giamaica” – in località Punta Grotte di Sirmione – sarà vietato l’accesso al pubblico non autorizzato.
Come riporta l’ordinanza, “sono esclusi dal divieto di accesso gli ospiti dell’area assegnata in concessione ai privati adiacente l’area pubblica in narrativa nonché eventuali soggetti che effettuano turismo nautico a bordo di natanti che stazionano nello specchio acqueo antistante la zona di Sirmione Punta Grotte nel rispetto delle normative fissare dal codice della navigazione e delle altre norme regionali vigenti in materia di navigazione lacuale”. Le sanzioni previste per i trasgressori prevederanno il pagamento di somme comprese tra 400 e i 3000 euro.
Per garantire l’osservazione delle limitazioni, oltre che dei regolamenti che invitano al rispetto del decoro urbano, il Sindaco Luisa Lavelli e l’assessore con delega alla sicurezza Roberto Campagnola rendono noto che verranno ulteriormente intensificati i controlli lungo i litorali costieri e sulle spiagge libere (da Punta Grò al centro storico), con l’ausilio dell’arma dei Carabinieri già dalle prime ore del mattino e grazie all’entrata in servizio di due nuovi agenti stagionali della Polizia Locale del centro storico. Sarà costante anche il pattugliamento tramite l’utilizzo delle moto d’acqua della Polizia Locale, con particolare attenzione al perimetro lacuale del centro storico.
Verrà mantenuto il pattugliamento informativo e preventivo tramite l’ausilio della Protezione Civile durante i fine settimana, per monitorare gli imbarchi e gli sbarchi dei battelli di Navigarda in Piazza Carducci e in prossimità dell’accesso in centro storico. Infine verrà aumentata la cartellonistica nei punti critici di accesso pedonale delle spiagge, al fine di ricordare il rispetto delle indicazioni quali l’utilizzo mascherina, il mantenimento del distanziamento di almeno un metro e il lavaggio costante delle mani.
A completamento delle informazioni riportate in questo comunicato stampa, in tema di decoro e limitazioni, ricordiamo le disposizioni attualmente in vigore sui litorali e sulle spiagge pubbliche di Sirmione.
Oltre ai divieti contemplati dall’art. 11 è altresì proibito:
- accendere fuochi e barbecue salvo diversa indicazione resa nota al pubblico con idonea segnaletica;
- detenere all’aperto, anche se in uso all’esercizio di attività autorizzate, bombole di gas g.p.l. o di qualsiasi altro materiale esplosivo o infiammabile. La violazione della presente disposizione prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da € 80,00 a € 500,
- campeggiare con tende o roulotte al di fuori delle aree all’uopo attrezzare e destinate regolarmente indicate con idonea segnaletica. La violazione della presente disposizione prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 500,00;
- condurre animali salvo diversa indicazione resa nota al pubblico con idonea segnaletica;
- esercitare il gioco del pallone o altre attività sportive di gruppo che possano arrecare disturbo agli altri fruitori dell’area pubblica;
- transitare e sostare con autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori e velocipedi. La violazione della presente disposizione prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 500,00;
Nell’area verde della passeggiata di Via XXV Aprile, individuata come giardino piantumato, oltre ai divieti sopra indicati, è proibito calpestare il verde, sdraiarsi, campeggiare e consumarvi pasti.