Stop al traffico pesante sulla strada regionale 249 Gardesana orientale: la Prefettura di Verona ha emanato l´ordinanza che dal 1° maggio al 31 ottobre, nel tratto tra Peschiera del Garda e la frazione di Navene di Malcesine, ripristina il divieto di transito ai «veicoli per il trasporto di cose di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, comprensivo dei veicoli adibiti al trasporto delle merci pericolose (Adr)». Sono naturalmente esclusi dal provvedimento i veicoli destinati al carico e scarico di merci connesso all´attività e al fabbisogno delle comunità rivierasche; quelli delle forze di polizia (ma anche in questo caso solo per ragioni di servizio), delle Poste o comunque del ministero delle Comunicazioni o adibiti a servizio pubblico per interventi urgenti o di emergenza; i mezzi utilizzati per la pulizia delle strade e delle condotte fognarie e per lo smaltimento rifiuti; i veicoli della società Veneto Strade, ente gestore della strada, e del servizio radiotelevisivo esclusivamente per comprovate ragioni di servizio. I percorsi alternativi alla chiusura al traffico pesante sulla strada regionale 249 sono stati individuati dalla stessa Veneto Strade nelle seguenti strade: la variante sr 11 nella direzione da Peschiera del Garda a Cavalcaselle di Castelnuovo del Garda; la regionale 450 (superstrada per Affi); la sp 11 (di competenza della Provincia di Verona); nella strada statale 12 (di competenza dell´Anas). «La Comunità del Garda aveva presentato, come ogni anno, alle autorità competenti la richiesta di rinnovo del divieto i transito», dice Giorgio Passionelli, sindaco di Torri del Benaco e presidente dell´ente gardesano. «Ho appreso con piacere già circa un mese fa che il prefetto di Verona, Perla Stancari, stava predisponendo l´ordinanza che è stata riproposta anche dall´autorità di Trento per la parte di Gardesana di loro competenza». «Sono molto grato al prefetto Stancari e ai suoi colleghi», aggiunge, «per l´attenzione e la tempestività dedicati a questo provvedimento che mi auguro diventi definitivo, ovvero che venga esteso per tutto l´arco dell´anno e non solo da maggio ad ottobre. Anche perché le conseguenze positive di questa limitazione del traffico sono diverse e si vedono già: mi riferisco non solo alla riduzione dell´inquinamento e del rischio di incidenti; ma al fatto che la strada si usura molto meno: i carichi molti pesanti spesso e volentieri causavano dissesti importanti che dovevano essere risistemati ogni anno. Proprio in questi giorni Veneto Strade sta riasfaltando tratti di strada a distanza di cinque anni da quando era stato fatto l´ultima volta. A conferma che aver eliminato per alcuni mesi il passaggio dei tir, dunque, crea meno criticità da questo punto di vista e quindi minori spese per il mantenimento. Ecco perché spero che il divieto possa diventare definitivo».
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L´ordinanza della Prefettura riguarda il periodo fino al 31 ottobre. Nel tratto tra Peschiera e Navene esclusi i camion per i mesi estivi
Sospeso il traffico pesante sulla Gardesana orientale
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