Il Garda trentino si impegna per la certificazione Gstc: sostenibilità turistica in primo piano.

Il territorio del Garda trentino sta puntando sulla sostenibilità turistica, con l’obiettivo di rispondere alla crescente richiesta da parte degli ospiti che desiderano un soggiorno sostenibile. A tal proposito, l’Apt Garda Dolomiti in collaborazione con Trentino Marketing ha presentato agli operatori turistici la certificazione Gstc (Global Sustainable Tourism Council), considerata la più autorevole a livello mondiale nel campo del turismo sostenibile.

L’incontro, tenutosi il 7 marzo, ha evidenziato come sempre più ospiti scelgano strutture ricettive attente alla sostenibilità come criterio determinante per la loro scelta di alloggio. Secondo il Sustainable Travel Report 2022 rilasciato da Booking, quasi la metà degli intervistati ha dichiarato di aver scelto una struttura ecosostenibile negli ultimi dodici mesi.

Di conseguenza, è emersa la necessità di un percorso di accompagnamento per le strutture ricettive che desiderano applicare la sostenibilità in tutti i suoi aspetti, dall’ambiente alla governance interna. L’Apt Garda Dolomiti intende procedere verso la certificazione Gstc delle DMO (Destination Management Organization) e supportare le strutture ricettive in questo percorso.

Questo tema è stato già affrontato lo scorso dicembre durante l’evento Garda Tourism Factory, dove è stato evidenziato come molti ospiti provenienti dai mercati tedesco e austriaco siano disposti a pagare un prezzo più alto per una struttura attenta alla sostenibilità. Pertanto, l’Apt ha deciso di avviare un processo di certificazione secondo gli standard Gstc, riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.

“Il numero di ospiti attenti alla sostenibilità è in costante aumento”, ha dichiarato il direttore dell’Apt Oskar Schwazer. “Una ricerca condotta sui mercati tedesco e austriaco ha dimostrato che il 23% degli ospiti è disposto a pagare un prezzo più alto per un hotel attento a questo aspetto. Questa quota di mercato è in crescita e sono convinto che l’adesione di numerose strutture a uno standard internazionale come quello Gstc rappresenterà un valore aggiunto per tutto il territorio.”

“Aderire a una certificazione come la Gstc significa ripensare il proprio modello di gestione”, ha aggiunto Klaus Pichler, proprietario dell’hotel Weihrerhof di Soprabolzano, già certificato Gstc. “La sostenibilità non riguarda solo gli aspetti ambientali, ma anche la scelta di prodotti locali per il menu, il benessere dei dipendenti e la capacità di comunicare ai propri ospiti le ragioni delle proprie scelte. Sono i nostri clienti stessi a esprimere soddisfazione per questo percorso che abbiamo intrapreso e a sceglierci per le loro vacanze.”

Per coloro che non hanno potuto partecipare all’incontro del 7 marzo, è possibile iscriversi al webinar che si terrà il 15 marzo alle ore 9 al seguente link: gardatrentino.it/gstc. È inoltre possibile aderire al progetto entro il 30 marzo.
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