Un nuovo traguardo per l’industria siderurgica italiana
Il settore siderurgico italiano festeggia un importante risultato con l’inaugurazione del nuovo stabilimento di Presider, azienda affiliata al prestigioso Feralpi Group di Giuseppe Pasini. Situato a Nave, in provincia di Brescia, questo impianto rappresenta un significativo passo avanti nel panorama delle infrastrutture e dell’acciaio sagomato destinato ai progetti di grande impatto.
Investimenti milionari per la modernizzazione e l’efficienza
Presider ha investito oltre 7 milioni di euro per realizzare il nuovo stabilimento di Nave, mirando a una completa modernizzazione e all’introduzione di tecnologie all’avanguardia. La struttura, che si estende su una superficie di 26.000 metri quadrati, di cui 14.000 coperti, è stata progettata per garantire un’efficienza ottimale nella lavorazione dell’acciaio e una riduzione dell’impatto ambientale.
Aumento della produzione e obiettivi futuri
Grazie al nuovo stabilimento, la produzione di acciaio sagomato supera le 35.000 tonnellate all’anno. Tuttavia, l’azienda ambisce a raddoppiare questa cifra nei prossimi anni, sfruttando l’accelerazione fornita dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il settore delle infrastrutture. Un traguardo ambizioso che testimonia l’impegno di Presider nel supportare grandi progetti infrastrutturali a livello internazionale.
Espansione strategica e integrazione
L’azienda ha rafforzato la propria presenza nel Nord Italia, integrando le sedi di Borgaro Torinese (TO), Pomezia (Roma) e Saint-Soupplets (Parigi) in collaborazione con la consorella Armatures per servire il mercato francese. Questa espansione strategica permette di offrire un servizio di alta qualità e di ampliare ulteriormente la propria rete di clienti.
L’impegno per la sostenibilità e la riduzione dell’impatto ambientale
Oltre alla modernizzazione degli impianti, Presider ha completato il percorso di quantificazione delle emissioni dei propri prodotti, adottando la Carbon Footprint come strumento di misurazione. Questa iniziativa consente di identificare ulteriori azioni per ridurre l’impatto ambientale dell’attività produttiva.
Il ruolo dell’energia rinnovabile nel nuovo stabilimento
Un aspetto significativo del nuovo stabilimento di Nave è l’installazione di un parco fotovoltaico di oltre 6.000 metri quadrati, che ha recentemente completato i lavori. Quest
o parco è in grado di generare oltre 1.200 MWh di energia elettrica rinnovabile, superando le necessità dello stabilimento stesso. L’energia residua verrà ceduta a Feralpi, che mira a incrementare l’utilizzo di energie verdi autoprodotte all’interno della propria strategia di decarbonizzazione.
Feralpi Group e il suo impegno per lo sviluppo sostenibile
Con la capogruppo Feralpi Siderurgica fondata a Lonato del Garda (Brescia), è uno dei principali produttori siderurgici in Europa. Il gruppo è specializzato nella produzione di acciai per l’edilizia e applicazioni speciali, puntando sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità come pilastri del proprio modello di business.
Conclusioni e prospettive future
L’inaugurazione del nuovo stabilimento di a Nave segna un importante traguardo per l’industria siderurgica italiana. Attraverso investimenti significativi, un’impostazione all’avanguardia e un impegno deciso verso la sostenibilità, Presider si pone come leader nella fornitura di acciaio sagomato per le grandi opere infrastrutturali. L’azienda è pronta ad affrontare le sfide del mercato nazionale ed internazionale, contribuendo alla realizzazione di infrastrutture di qualità, sicure e sostenibili.
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Q&A: Inaugurazione del nuovo stabilimento di Presider a Nave
🔹 Domanda: Qual è l’importanza dell’inaugurazione del nuovo stabilimento a Nave?
Risposta: L’inaugurazione del nuovo stabilimento rappresenta un importante traguardo per l’industria siderurgica italiana. Questo impianto all’avanguardia permette di aumentare la produzione di acciaio sagomato e supportare progetti infrastrutturali di grande impatto.
🔹 Domanda: Quanto è stato investito per la realizzazione del nuovo stabilimento?
Risposta: Un investitemnto di oltre 7 milioni di euro per realizzare il nuovo stabilimento di Nave. Questo investimento mira a modernizzare le strutture produttive e ad introdurre tecnologie innovative per garantire efficienza e sostenibilità nella lavorazione dell’acciaio.
🔹 Domanda: Quali sono le dimensioni e le caratteristiche del nuovo stabilimento?
Risposta: Il nuovo stabilimento si estende su una superficie totale di circa 26.000 metri quadrati, di cui 14.000 coperti. È stato progettato per garantire un’efficiente lavorazione dell’acciaio sagomato destinato ai progetti infrastrutturali, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale.
🔹 Domanda: Quali sono gli obiettivi di produzione con il nuovo stabilimento?
Risposta: Grazie al nuovo stabilimento, si superano le 35.000 tonnellate annue di produzione di acciaio sagomato. Tuttavia, l’azienda ambisce a raddoppiare questa cifra nei prossimi anni, sfruttando le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il settore delle infrastrutture.
🔹 Domanda: Quali sono i vantaggi dell’espansione della rete nel Nord Italia?
Risposta: L’espansione della rete nel Nord Italia, con l’integrazione delle sedi di Borgaro Torinese, Pomezia e Saint-Soupplets, permette all’azienda di consolidare la propria presenza sul mercato e offrire un servizio di alta qualità. Questa integrazione strategica amplia ulteriormente la capacità di soddisfare le esigenze del mercato italiano e internazionale.
🔹 Domanda: Qual è l’impegno per la sostenibilità ambientale?
Risposta: L’impegno nella promozione di pratiche sostenibili è totale. Il nuovo stabilimento di Nave è stato progettato con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale. Inoltre, è stato completato il percorso di quantificazione delle emissioni dei propri prodotti, adottando la Carbon Footprint come strumento di misurazione per identificare azioni concrete per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale.