Stazione Tav a Desenzano: costi e polemiche in aumento

Le recenti polemiche riguardanti la stazione Tav a Desenzano hanno sollevato preoccupazioni significative, soprattutto da parte del Movimento 5 Stelle. Secondo quanto riportato dall'Osservatorio Territoriale Infrastrutture, i costi per la realizzazione della stazione, inizialmente stimati intorno ai 60 milioni di euro, sono ora saliti a circa 200 milioni di euro, con ulteriori aumenti previsti fino al completamento dell'opera nel 2026. Il Consigliere comunale Andrea Spiller ha messo in evidenza che questa cifra copre solo le due fermate sulla linea TAV e quella storica, lasciando fuori tutte le opere accessorie necessarie per rendere l'infrastruttura accessibile.

Spiller ha espresso forti dubbi sull'effettiva sostenibilità tecnica ed economica del progetto, evidenziando che la nuova fermata si troverebbe tra due stazioni già esistenti e vicine. L'opposizione ha avvertito che i costi elevati e l'isolamento della struttura potrebbero comportare una "distruzione del territorio" e disagi per i cittadini. L'appello è chiaro: è necessaria una reazione decisa da parte della comunità e delle istituzioni per evitare quello che definiscono un preoccupante scenario futuro.