Il 11 febbraio 2025, l'ospedale di Desenzano è stato teatro di un drammatico evento che ha scosso profondamente la comunità locale, segnato dalla morte di una neonata e dal suicidio del ginecologo Giuseppe Perticone, che avrebbe compiuto 39 anni proprio quel giorno. Il medico, noto per la sua competenza, si è tolto la vita dopo un parto difficile che ha portato alla tragica perdita della neonata, successivamente trasferita al Civile di Brescia a causa di gravi complicazioni. In seguito a questo incidente, l'Asst Garda ha iscritto dieci persone nel registro degli indagati, tra cui anestesisti e ostetriche, in risposta alla denuncia presentata dai genitori.
Il personale dell'ospedale vive ora una situazione di intensa pressione e silenzio forzato dovuto alle indagini in corso. Un medico anonimo ha descritto il momento come "una tragedia nella tragedia", riflettendo il profondo dolore tra i colleghi dopo quanto accaduto in sala parto e la morte del dottor Perticone. Nonostante negli ultimi anni l'ospedale avesse mostrato segni di miglioramento nonostante le difficoltà legate a carenze di personale e un elevato turnover, il clima attuale è segnato da tensione e preoccupazione, con gli operatori sanitari invitati a mantenere riservatezza fino alla conclusione delle indagini.