mercoledì, Dicembre 18, 2024
HomeAttualitàSuper-treno, un’idea per salvare i vigneti
Da Desenzano a Lonato in difesa del Lugana. Il Comitato del parco: «Deviamo i binari a sud delle colline»

Super-treno, un’idea per salvare i vigneti

La nuova linea Alta velocità minaccia la zona di produzione del Lugana. La denuncia arriva dal Comitato promotore del Parco delle Colline Moreniche e dal Consorzio di tutela del Lugana doc. Dopo le accese discussioni dei mesi passati, la questione è riemersa qualche giorno fa nel corso della presentazione del libro contenente gli atti del seminario «Il lago di Garda e le Colline Moreniche – un patrimonio da salvare». Il problema è presto detto: la nuova linea ferroviaria andrebbe infatti ad attraversare la zona di produzione del vino Lugana con la conseguente distruzione del 22% dei vigneti esistenti. Da non dimenticare poi l’irreversibile danno paesaggistico ed ambientale dovuto alla costruzione di una «trincea» nella tratta compresa tra San Martino della Battaglia e Peschiera. Il Comitato ha così inviato una lettera al Ministero dell’Ambiente per far conoscere l’irreversibile danno che la produzione del vino Lugana ed il territorio morenico subirebbero qualora il tracciato dell’Alta velocità venisse realizzato in un territorio di così alta vocazione vitivinicola e di inestimabile valore ambientale. Da escludere la possibilità di trasferire i vigneti in un’altra zona, dal momento che a rendere speciale il vino Lugana è proprio la peculiarità del territorio in cui viene prodotto. L’area compresa nei comuni di Desenzano, Lonato, Pozzolengo, Sirmione e Peschiera è infatti unica nel suo genere per il suolo argilloso e per il particolare microclima unico nel suo genere. Da non dimenticare poi le inevitabili conseguenze economiche delle numerose aziende legate alla produzione del Lugana, vino doc dal 1967. Premesso che nella tratta Brescia-Verona la nuova opera dovrà per forza attraversare il territorio del basso Garda, il Comitato propone di far passare l’Alta velocità a sud delle colline Moreniche riuscendo così a salvaguardare quelle zone che, ricordiamo, sono attualmente oggetto d’interesse per la formazione di un futuro Parco regionale. Tuttavia una modifica all’attuale progetto comporterebbe grandi conseguenze proprio perché, a causa dell’elevata velocità, occorrerebbero grossi spazi per compiere spostamenti minimi. La battaglia dunque è solo all’inizio.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video