domenica, Dicembre 22, 2024
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Alla Conferenza Stato-Regioni il prolungamento della strada è stato inserito nel piano triennale

Tangenziale Sirmione-Peschiera: i soldi ci sono

Ci siamo. Si torna a parlare dela tangenziale dalla Rovizza di Sirmione a Peschiera con collegamento alla variante di Cavalcaselle. Nell’ultima seduta della Conferenza Stato-Regioni all’ordine del giorno c’erano numerose le opere viarie: fra queste è stato approvato l’inserimento nel Piano triennale del Veneto del prolungamento della tangenziale di Sirmione fino al casello dell’A4 di Peschiera del Garda e, quindi, con la variante di Cavalcaselle, ovvero l’attesa bretella che dovrebbe unire ancora l’autostrada Serenissima con la rotonda per Gardaland. La notizia è stata confermata dal senatore leghista Massimo Wilde: «L’opera viaria è stata inserita nel Piano triennale della Regione Veneto, c’è la copertura finanziaria, lo studio di progettazione del prolungamento della tangenziale è stato affidato alla Rpa di Verona. Ora dobbiamo unitariamente esercitare pressioni sugli organismi competenti perchè – sottolinea il parlamentare – si concludano i progetti esecutivi, che siano cioè portati alla loro definizione, per dare così attuazione ai lavori. Altrimenti, passerà ancora troppo tempo». Insieme a Wilde, si impegnerà in questa sorta di lavoro ai fianchi anche l’altro parlamentare leghista, Umberto Chincarini, fra l’altro sindaco di Peschiera, che prima con l’ex sindaco sirmionese Mario Arduino, poi con quello attuale Maurizio Ferrari, ha alimentato continue pressioni nei confronti dell’Ente nazionale delle strade e della Regione Veneto per venire a capo dello spinoso problema. La Conferenza Stato-Regioni ha stanziato complessivamente 4042 miliardi, dei quali quasi 325 saranno destinati al Veneto. Per il primo stralcio della tangenziale fra Rovizza (in sostanza dove termina oggi il nastro d’asfalto che parte dalla rotonda della Perla diDesenzano) e Peschiera sono stati stanziati al momento 40 miliardi di lire. Sarà necessario, tuttavia, riaggiornare il progetto esecutivo a seguito della sua restituzione da parte dell’Anas. La tangenziale è inoltre classificata regionale. Per il secondo stralcio dell’opera, la variante di Cavalcaselle, sono stati previsti altri 23 miliardi e 300 milioni. L’importo totale per la sua realizzazione, fanno sempre sapere gli esperti della Conferenza Stato-Regioni, si aggira sui 36 miliardi, di cui 12 a carico della Regione Veneto. Dunque, dopo undici anni – era il dicembre 1989 – si torna a parlare di tangenziale Brescia-Lonato-Verona. Il progetto del tratto Sirmione-casello di Peschiera risale al 25 novembre 1992, poi aggiornato al 17 dicembre 1994. Una storia infinita, come si può notare, che ha anche fatto lievitare notevolmente i costi, ovviamente sulla pelle dei cittadini. Dagli iniziali 25 miliardi siamo passati ora ai 40 (definitivi?). A Sirmione sono pronti ad accendere un cero perchè di traffico in uscita dalla rotonda di Colombare ce n’è fin troppo. Un traffico che incide pesantemente sulla salute degli abitanti.

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