Viene inaugurata domani a Gardola di Tignale, la chiesa di San Pietro reduce da una radicale opera di restauro. Un’iniziativa resa possibile dalla sinergia fra la Pieve di Santa Maria Assunta e il Comune.Alla cerimonia – con la messa alle 11 alla Pieve, il corteo verso la chiesa di San Pietro alle 12 e la benedizione e inaugurazione alle 12.15 – interverrà il cardinale Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo.Il restauro della chiesetta di San Pietro, secondo il sindaco di Tignale Manlio Bonincontri, costituisce l’elemento più suggestivo delle opere concretizzate dall’Amministrazione comunale. I lavori dell’edificio erano iniziati quando il parroco era don Cesare Cancarini, sostituito poi dall’attuale don Giuseppe Mattanza. Il docente Gian Pietro Brogiolo, in collaborazione con l’Università di Padova e la Soprintendenza di Brescia, ha condotto gli studi ed a titolo gratuito ha collaborato alla redazione del progetto per la parte storico-archeologica così come l’Asar a cronimo di Associazione storico archeologica della Riviera, ha collaborato alle fasi di scavo e studio.I lavori, a parere del sindaco, hanno dato un risultato addirittura migliore rispetto alle aspettative, con scoperta di affreschi sotto l’ultimo intonaco della volta absidale. È stata rifatta completamente la pavimentazione esterna, originariamente prevista solo in parte. «L’ammontare complessivo delle opere è stato di circa 250 mila euro, interamente a carico del Comune – ricorda Bonincontri -. Ad ogni modo l’intervento, anche per l’importanza dei ritrovamenti fatti durante lo scavo, rimane unico nel suo genere nell’Alto Garda».
!
Domani si alza il velo sul tempio ristrutturato.
Il luogo di culto è reduce da una radicale opera di restauro costata 250 mila euro
Il luogo di culto è reduce da una radicale opera di restauro costata 250 mila euro