Via il traffico pesante dal centro abitato. È questa la proposta lanciata dalla Lega Nord desenzanese che riceve consensi anche nell’Amministrazione comunale. L’idea, non nuova per la verità, stavolta potrebbe essere concretizzata autarchicamente, cioè senza bisogno di coinvolgere altri comuni, provincia o regione. A sollevare il problema del traffico pesante è stato stavolta Rino Polloni, consigliere d’opposizione, colpito dal notevole incremento del traffico che percorre quella che un tempo era la statale 11 e che attualmente è stata declassata strada comunale. Parliamo del tratto compreso fra l’incrocio semaforico di viale Andreis e via Agello dalla parte opposta verso Rivoltella. È stato declassato ma è ancora in carico all’Anas, anche il tratto compreso tra viale Andreis e la rotonda della Perla, dove c’è la Standa, perché considerato fuori dall’abitato di Desenzano. Rino Polloni, si è dunque rivolto al sindaco con una lettera sottolineando, come negli ultimi tempi si sia verificato un incremento del traffico, specie quello pesante, sulla strada che attraversa il centro abitato di Desenzano. Numerosi automezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate percorrono la mini tangenziale provenienti da Padenghe, scrive, e poi deviano verso Verona, attraversando tutto il centro cittadino. Ma esiste un’alternativa a questa arteria che taglia in due il nostro Comune, continua la lettera, perché da tempo è stata aperta la variante alla statale 11 che dalla Standa porta fino allo svincolo di S. Martino. E poiché incombe la stagione turistica, il capogruppo della lega propone di imporre sulla mini tangenziale, che è una strada comunale, il divieto di svolta a sinistra all’incrocio con viale Andreis, quindi in direzione Verona. Divieto che occorre porre anche sul percorso inverso, dunque, per quanti provengono da Sirmione all’altezza del Biblò a Rivoltella. Il divieto in entrambi i sensi di marcia dovrebbe essere permanente». «Mi pare un’idea sensata – commenta a caldo il sindaco Felice Anelli – quello del traffico pesante che attraversa l’abitato tagliato in due dalla strada, è un grosso problema per Desenzano. La città per altro è alle prese anche con altri problemi causati dai lavori in corso al rondò della Perla. Ecco perché ho girato subito la richiesta al comando dei vigili affinché fornisca un parere sulla proposta, poi prenderò una decisione». L’idea di allontanare il traffico pesante dalla Statale nel Basso Garda non è nuova. Una decina di anni fa, azienda di soggiorno ed albergatori avevano messo a punto il progetto di spostare il traffico pesante deviandolo sull’autostrada Serenissima nel tratto compreso tra Desenzano e Peschiera. L’idea era stata accolta anche dalla regione Lombardia che varò su proposta dell’allora assessore al traffico Biscardini, una specifica legge che affrontava anche il problema delle spese sulla scorta delle indagini effettuate dalla polizia stradale locale. L’iniziativa naufragò perché la regione Veneto, non approvò analogo provvedimento. La proposta sul tappeto ha il pregio di deviare gli automezzi pesanti (oltre le 3.5 tonnellate) sulla tangenziale. Il Comune intanto ha deciso di affidare l’incarico per la progettazione del 4° svincolo della tangenziale che dovrebbe servire tutta la zona delle Grezze.