mercoledì, Dicembre 18, 2024
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Dall’Italia agli Stati Uniti: il mondo in passerella nella «Settimana d’arte»

Toscolano Maderno: alla frazione Cecina

Questa sera alle 21 verrà inaugurata la 14ª edizione della «Settimana d’arte» di Cecina, frazione collinare di Toscolano Maderno. Dopo i discorsi delle autorità, ci sarà una dimostrazione di Antonella Fanni sulla lavorazione della carta fatta a mano. Domani, serata dell’artigianato italiano, con una performance della famiglia Quarena: padre, madre e figlio realizzano mobili su misura, vetri al piombo, oggetti Tiffany, decorazioni. Martedì riflettori puntati sulla Gran Bretagna. Il console Alan Reuter porterà il saluto, poi i «Sompting Village Morris Dancers» eseguiranno canti e balli celtici. I 25 protagonisti, per la prima volta in Italia, eseguiranno tra l’altro Costwold Morris, Sussex Morris, Border Morris, la danza degli zoccoli e quella coi bastoni, utilizzando gli strumenti tradizionali. viola, tamburo, fisarmonica, cornamusa. Mercoledì 6 serata dedicata ai Paesi Bassi. Dopo il saluto del console Bob Boersen, Cecile Prakken (flauto) e Antonio Grande (chitarra) eseguiranno un concerto con brani di Scarlatti, Loeillet de Gant, Carulli, Villa Lobos, Piazzolla, Bonsel, Grande e Ibert. Lei, originaria di Heerlen, vive a Como. Diplomatasi al conservatorio di Maastricht, ha effettuato numerosi registrazioni radiofoniche, e suonato come solista a Castelgandolfo per il Pontefice Giovanni Paolo II. Lui ha studiato a Napoli e insegna al conservatorio di Salerno. È consulente musicale nei centri di produzione Rai, e svolge un’intensa attività da solista. Con Cecile ha inciso due Cd per le etichette Sagra Records («Italian duets for flute & guitar»). Giovedì toccherà alla Polonia. Dopo l’intervento del console Maria Olszanska, gli artisti dell’Amber Manufacture dimostreranno con quale stile, perfezione e precisione eseguono oggetti d’ambra, esposti nella loro galleria di Danzica. Venerdì, sotto con la Germania. Aprirà il console Folkmar Stoecker. Poi Gottfried Linke, direttore del Fussen Tourismus, parlerà di re Ludovico II e dei castelli della Baviera, che hanno ispirato il compositore Richard Wagner. Quindi si esibierà la banda locale, diretta da Walter Rosa. Venerdì la serata degli Stati Uniti, con il console Thomas Skipper, che terrà una relazione sul jazz e su Louis Amstrong. Il trio composto da Lino Franceschetti (piano), Mauro Sereno (basso) e Sergio Mazzei (batteria) eseguirà un concerto con una serie di brani classici (Love is a many splendored thing, Yesterday, Poinciana) e di originali (Easy walz, Ellepunto, Little piece for Annalisa), incisi nel Cd «My favorite songs». Domenica 10 la chiusura, ancora con la Fanni. In questa settimana, i muri di Cecina, gli slarghi, le case, le cantine, ecc. accolgono numerose mostre: dei pittori Renée Hogeland (il suo tema preferito sono i ritratti di donne), Giampaolo Atzeni (con quadri sognanti, sul tema del viaggio), Paola Marchi (dai colori vivaci), Bewegte Strukturen, Silvana Buratti, Enza Clapis, Emilia Mucchetti (proviene da una famiglia che, da generazioni, ha decorato, restaurato, stuccato), Stepko Rupcic, Ladislav Dydek (originario di Brno, vive e lavora da anni a Toscolano maderno), Rino Di Terlizzi (usa olio con grosse pennellate, lo spatolato, gli acrilici, le tempere), Fulvia Locatelli (di Gardone Riviera), Elio Roberti (di Lavenone), gli acquarelli di Rita Totini Zanderigo, le acquaforti di Laura Ceresa Verdoia e di Giulietta Vezzoni Gamberini. E ancora: gli arazzi di patchwork di Claudia Citroni, una salodiana che si è diplomata all’Istituto europeo di design a Milano, e crea combinazioni di tessuti riprendendo le opere di Bosch, Dalì, Magritte, Van Gogh, Goya, le sculture di Giancarlo Piccinelli (da Calvisano) e di Bernarda Visentini (utilizza un materiale inconsueto, come il cemento leggero), le installazioni di stoffe, legni e metalli di Gabriella Goffi (di Gavardo), le fotografie di Goran Matosevic, i gioielli di Fabio Peloso (di Edolo), le gemme di Renato Perino, la collezione d’ambra e quella del jazz americano (con foto, carte, litografie, lettere originali, vedute di New York e Chicago, documenti della Biblioteca del congresso, oggetti di collezioni private), la parte dedicata al progetto per il recupero della valle delle cartiere. Un’occasione per trascorrere ore piacevoli, in un’atmosfera incantata.

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