Recentemente, Palazzo Todeschini a Desenzano del Garda è al centro di un acceso dibattito politico in seguito al trasferimento dell'ufficio cultura nelle sale Vinessa e Ander. Il Partito Democratico ha presentato un'interrogazione, evidenziando come questa scelta riduca gli spazi disponibili per convegni ed eventi culturali, limitando le opportunità di utilizzo del palazzo per incontri significativi. Secondo il consigliere Bernardo Comini, l'amministrazione comunale dimostra scarsa pianificazione e improvvisazione, aggravata dalla recente vendita dell'ex palazzo della ragioneria.
In aggiunta alle preoccupazioni sull'accessibilità degli spazi culturali, il PD critica anche i costi sostenuti per il restyling del primo piano di Palazzo Todeschini, ritenendo che i 300 mila euro spesi nel 2022 siano stati mal gestiti. La capogruppo Maria Vittoria Papa ha sottolineato che la collocazione dell'ufficio cultura penalizza ulteriormente l'attrattività del palazzo per eventi congressuali, specialmente in bassa stagione. La situazione attuale solleva interrogativi sulla reale priorità data alla cultura da parte dell'amministrazione comunale.
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