Feste, brindisi e non solo. Il Gruppo folcloristico Cuori Ben Nati di Rivoltella sul Garda (Desenzano), nei suoi 52 anni di attività non ha mai smesso di dedicare attenzioni ed energie per il territorio e nei confronti di chi ha bisogno. Amicizia, eventi, iniziative culturali e amore per il proprio paese, e anche solidarietà costituiscono il bagaglio del gruppo rivoltellese che anche quest’anno ha destinato una parte del ricavato della Festa del Lago e dell’Ospite a tre progetti sociali. Domenica 25 novembre, presso la sede dell’ex municipio di Rivoltella, il direttivo dei CBN ha infatti consegnato un assegno ai rispettivi rappresentanti, al fine di:
- contribuire all’acquisto di attrezzature tecniche per il primo soccorso, che verranno utilizzate dal gruppo di Protezione civile della Croce Rossa Italiana (Comitato di Calvisano – Gruppo Garda Bresciano) nelle attività operative e di addestramento.
- Sostenere Casa Gratitudine a Desenzano e Lonato del Garda, un progetto di accoglienza e recupero per donne con o senza figli, vittime di violenza o abbandoni o in situazioni di difficoltà socio-economica.
- Contribuire alle iniziative del Gruppo di sostegno Kahemba in Congo per aiutare le famiglie in difficoltà dei piccoli villaggi rurali della città di Kahemba, nella parte sud-occidentale nella Repubblica Democratica del Congo, dove molte persone vivono in condizioni di povertà estrema e hanno bisogno di acqua potabile, cibo e medicine.
Impegnato da oltre cinquant’anni a organizzare feste e momenti di aggregazione per tenere allegra la comunità di Rivoltella (e di Desenzano), per la gioia di concittadini e ospiti, il gruppo è sempre stato impegnato attivamente anche nell’aiuto del prossimo.
La stessa “Banda del Fracasso” o Banda del Bordèl, composta da musicisti veri e improvvisati con strumenti veri e molti inventati (forbici, ciabatte, tenaglie, martelletti, ecc.), è stata la “bandiera” e la “colonna sonora” del gruppo e ha fatto conoscere i Cuori Ben Nati e il nome di Rivoltella in Italia e all’estero, allietando anche tanti momenti di piazza, nelle case di riposo, nei centri sociali, negli asili…
Dagli aiuti per i terremoti alle donazioni a beneficio degli anziani: in svariate occasioni i Cuori Ben Nati si sono distinti per la loro generosità, non limitandosi ai momenti goliardici ma pensando sempre anche ai bisogni veri dei meno fortunati, vicini o lontani.
«Ci siamo sempre mossi per aiutare concretamente il prossimo – ricorda il presidente attuale Giuliano Garagna, succeduto al “presidente onorario” e fondatore Luigino Mura – e abbiamo iniziato a farlo nel 1980, ossia dopo la prima Festa del Lago che il nostro gruppo ha organizzato e chiuso in attivo. Così la prima donazione è stata nel 1981 a beneficio dei terremotati dell’Irpinia (Avellino). Quell’anno partecipammo a una donazione di oltre due milioni di vecchie lire, insieme al Comune di Desenzano e al Gruppo sportivo di San Martino della Battaglia, per una casetta in legno da consegnare alle famiglie sfollate. Un ricordo di cui preserviamo ancora la lettera di ringraziamento del sindaco, esposta presso la nostra sede».
Proprio in via B.Croce 26, dove si trova la sede dei Cuori Ben Nati, ogni anno d’attività è documentato con fotografie, ritagli di giornale e appunti raccolti nei “libroni” che ricordano la lunga e fortunata storia del gruppo folcloristico, uno dei più longevi di Desenzano. Alle pareti, le fotografie testimoniano i momenti di gloria e di commozione, le tante feste e i gesti di solidarietà, che ricordiamo di seguito, divisi anno per anno.
1980 – Terremoto dell’Irpinia
In seguito al disastroso terremoto che nel novembre 1980 colpì l’Irpinia, il gruppo dei Cuori Ben Nati si fa promotore presso altre associazioni di un’iniziativa: raccogliere fondi per riuscire ad acquistare, insieme all’amministrazione comunale del sindaco Giacomo Fondrieschi, un prefabbricato da inviare e installare nei paesi terremotati. Aderirono al progetto benefico anche gli Alpini di Rivoltella, il Moto Club Rivoltella, il G.S. Rivoltella, il G.S. S. Martino e l’Inter Club Rivoltella. Insieme, fu possibile raccogliere oltre due milioni di lire e l’iniziativa andò a buon fine.
2005 – Tappi di plastica “solidali”
Fu suggerito ai Cuori Ben Nati che, raccogliendo i tappi delle bottiglie di plastica, era possibile conseguire introiti utili per fare beneficienza. L’idea fu subito accolta dal gruppo e, con l’aiuto di una rivoltellese, Moira Bertoni, la nuova iniziativa benefica ebbe inizio. Nell’impresa furono coinvolti vari enti. Gli incaricati del gruppo, con scadenze regolari, provvedevano alla raccolta e allo svuotamento dei bidoni per accantonare il “tesoretto” per aiutare le persone più bisognose. Il materiale raccolto fu portato alla Croce Rossa di Castenedolo (Bs) che a sua volta provvide a consegnare il tutto alle ditte che macinavano i tappi di plastica per il riciclo. In tutto, dal 2005 al 2007, sono stati raccolti due milioni e mezzo di tappi, pari a 61 quintali di plastica. Con l’utile ottenuto i Cuori Ben Nati hanno potuto acquistare una carrozzina per disabili donata alla Casa di Riposo “Pia Opera S.Angela Merici” di Desenzano.
Dal 2006 al 2011 – Molteplici attività
In varie occasioni la banda dei Cuori Ben Nati ha animato manifestazioni solidali in diverse località, come “Trenta ore per la vita”, “Giochiamo per un sorriso” (con l’Associazione italiana sclerosi multipla), Telethon, “Giornata ecologica in Maddalena”, “Festa della terza età”, contributo Anffas per la realizzazione della piscina riabilitativa, pranzi solidali, ecc.
2012 – Nuovo tetto per la chiesetta della Madonna della Villa
Nel 2012 fu segnalato che la storica chiesetta della Madonna della Villa, situata a Rivoltella di fronte al lago, necessitava del rifacimento del tetto, in quanto usurato e con un serio problema di penetrazione dell’acqua piovana. Il direttivo del gruppo deliberò la decisione di intervenire in aiuto con un sostanzioso contributo economico. Il tetto della Chiesa fu sistemato e inaugurato in quello stesso anno.
2013 – SOS Terremoto in Emilia Romagna
Nel 2012 i Cuori Ben Nati si sono mossi per aiutare le popolazioni colpite da un altro evento sismico, le cui scosse avevano interessato soprattutto il distretto della pianura padana emiliana nelle province di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo. Già a gennaio si ebbero in zona fenomeni significativi, ma la scossa più forte, fu registrata il 20 maggio 2012 alle 4 del mattino, con epicentro nel territorio comunale di Finale Emilia (Mo). Il direttivo del gruppo, considerata la necessità di fondi per la ricostruzione, all’inizio del 2013 decise all’unanimità di mandare un contributo economico in aiuto dei paesi colpiti in Emilia Romagna. Un bonifico bancario fu versato a sostegno del Comune di Cento (Fe), inviato direttamente al sindaco della cittadina per gli interventi resi necessari in seguito al sisma.
2014 – Un pullmino per la casa di riposo
Un importante sostegno economico è stato dato alla Casa di riposo, Residenza sanitaria assistenziale di Desenzano, per l’acquisto di un mezzo da utilizzare per il trasporto degli anziani del centro diurno.
2015 – Missione defibrillatore
Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva, la normativa del Ministero della Salute ha disposto la dotazione e l’impiego, da parte delle società sportive professionistiche e dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici. Ogni struttura deve quindi essere dotata di un defibrillatore semiautomatico DAE. In caso di arresto cardiocircolatorio, infatti, l’intervento tempestivo aumenta in modo statisticamente significativo la possibilità di sopravvivenza della persona colpita e contribuisce a salvare fino al 30% in più dei pazienti. Per queste ragioni il direttivo del gruppo ha deciso di partecipare all’acquisto di un defibrillatore per l’associazione sportiva Pro Desenzano a beneficio dei giovani atleti.
2016 – In aiuto dei terremotati di Accumoli
Il gruppo ha dato un contributo alla Croce Rossa Italiana per l’acquisto di un elettrocardiografo collegato direttamente al Pronto Soccorso.
Un forte terremoto ha ferito al cuore il Centro Italia nell’agosto 2016 e il gruppo Cuori Ben Nati ha subito deciso di contribuire con una cifra considerevole, raccolta durante una serata-evento a base di pasta all’amatriciana. L’importo è stato consegnato direttamente all’amministrazione comunale di Accumoli, un piccolo comune nella provincia di Rieti nel Lazio, alla ricostruzione del paese.
2017
Nel 2017 un contributo è stato destinato dal gruppo anche alla Croce Rossa Italiana (Comitato di Calvisano – Gruppo Garda Bresciano), per l’acquisto di otto radio ricetrasmittenti. Un’ulteriore raccolta fondi è andata infine a sostegno della comunità terremotata di Accumoli.