La Comunità del Garda ha recentemente organizzato un convegno sul turismo cinese emergente, in collaborazione con l'Osservatorio per il Turismo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Questo evento è significativo poiché il mercato cinese offre potenzialità enormi, con una classe media che supera di otto volte la popolazione italiana e una crescente capacità di spesa. Il progetto "Garda Unico", finanziato con 900 mila euro, mira a sostenere la competitività della destinazione Lago di Garda, ma solleva interrogativi su come attrarre i turisti cinesi in un contesto globale in rapida evoluzione.
Tuttavia, si segnala che il capitale ambientale e culturale del lago sta subendo pressioni significative a causa della speculazione immobiliare e dell'inquinamento. Il Parco dell'Alto Garda potrebbe giocare un ruolo cruciale nel guidare iniziative per tutelare le risorse naturali e promuovere uno sviluppo turistico responsabile. La responsabilità di proteggere questo patrimonio ricade ora sulle istituzioni locali e sulle associazioni di categoria, affinché non si perda l'opportunità di valorizzare la biodiversità unica della regione.
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