La Pasqua 2007 ha portato uova d’oro per albergatori e ristoratori bresciani. Grazie al tempo clemente e ad una ripresa generalizzata dell’economia italiana ed europea, laghi e montagne della nostra provincia sono state tra le mete lombarde più ambite nel lungo weekend che è andato da venerdì 6 a lunedì 9 aprile. Hotel e ristoranti da tutto esaurito e un record di presenze (stimate in oltre 230 mila) che bissa e supera il successo dello scorso anno.Se non stupisce il successo registrato sul lago di Garda (circa 150 mila presenze) dove sono tornati in massa i turisti tedeschi mentre sono aumentati in maniera sensibile gli inglesi, entra sorprendentemente nella top ten delle mete turistiche più ambite della provincia Monte Isola (25mila presenze) mentre hanno registrato un insolito pienone le piste da sci dell’alta Valcamonica (12mila presenze), chiuse definitivamente ieri.«Il dato complessivo ci dà ragione di credere che il territorio bresciano è sempre ai primi posti nella classifica dei più visitati – dichiara l’assessore al Turismo della Provincia di Brescia, Riccardo Minini -. Nei giorni scorsi sono stati tanti i turisti presenti, molti gli italiani e tanti anche i tedeschi.Tanti gli sciatori appassionati che hanno potuto approfittare della neve ancora presente e chiudere così la stagione sugli sci. C’è da registrare anche un vero e proprio boom per le gite in battello, con Montisola come meta prediletta. Risultati più che positivi anche per le 5 strutture termali bresciane. E’ sicuramente un buon inizio di stagione che ci fa ben sperare e che regala un sorriso d’ottimismo agli operatori turistici che si stanno impegnando al massimo per la prossima stagione estiva».L’assessorato provinciale al Turismo, attraverso i propri uffici Iat (informazione ed accoglienza turistica), ha provveduto a stilare un bilancio generale delle località turistiche più gettonate, anche grazie alle informazioni-campione degli esercizi commerciali.Sul lago di Garda sono state moltissime le richieste di giovani e coppie relative ai Bed&Breakfast, soprattutto per Pasquetta. Il 90% delle presenze erano di italiani (in primis da Lombardia, Veneto ed Emilia molti anche dal centro Italia, in particolare dal Lazio e dalla Toscana) mentre tra gli stranieri le provenienze più cospicue sono state registrate dai tedeschi. Gli inglesi hanno animato il lago soprattutto il giorno di Pasquetta. Dai dati raccolti emerge che se alla vigilia di Pasqua gli esercizi alberghieri erano occupati al 96%, con la domenica si è raggiunto il 100%. Una Pasqua da tutto esaurito in cui il 90% della clientela è italiana.Affollatissimo Sirmione, dove a Pasquetta si è giunti al congestionamento del transito pedonale sul ponte di accesso. Bene anche Toscolano Maderno, con il ritorno in maniera massiccia dei tedeschi (in maggioranza famiglie giovani interessate ad per attività sportive, passeggiate e percorsi a piedi o in mountain bike soprattutto nella Valle delle Cartiere). Pienone al Vittoriale (1500 ingressi a Pasqua e 2mila a Pasquetta) e al Giardino Botanico.Successo anche sul lago d’Iseo (con il boom di Montisola e il pienone anche sul litorale) e in Valle Camonica si è registrato il tutto esaurito: richiestissime le strutture termali (soprattutto da giovani coppie) e gli itinerari artistico-culturali (Parco delle incisioni rupestri).Anche l’alta Valle ha registrato un ottimo afflusso turistico (12mila presenze) soprattutto per quanto riguarda le seconde case.Prevalenza massiccia di Italiani, mentre gli stranieri provenivano principalmente da Belgio, Regno Unito, Sudafrica e Repubblica Ceca.
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Alle anticipazioni subito dopo le feste, la conferma arriva dai primi dati della Provincia su arrivi e presenze. Il futuro è roseo. Inizio boom della stagione: sul Garda tornano i tedeschi con il tutto esaurito