venerdì, Novembre 8, 2024
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Il progetto Green Line, di sviluppo verde del lago ed entroterra, esempio in Europa.

Turismo rurale: una linea verde tra il Garda e la Francia

Dal 24 al 27 settembre la delegazione del Gal Garda-Valsabbia, guidata dal presidente Andrea Crescini, incontrerà i colleghi del GAL Adour Landes Océanes (Aquitania) per accoglierli ufficialmente nel progetto “Green Line”.

La Francia sale “a bordo” di Green Line: il progetto di sviluppo verde e sostenibile del lago di Garda e il suo entroterra è diventato un esempio in Europa.

Dopo l’Ungheria è ora il GAL Adour Landes Océanes (Aquitania) a chiedere di diventare ufficialmente partner. Fino al 27 settembre una delegazione guidata dal GAL GardaValsabbia si recherà Oltralpe per ufficializzare l’ingresso di questo nuovo importante attore nell’ambizioso programma di promozione dei territori rurali.

Sul fronte interno, prosegue invece la manifestazione di interesse rivolta alle strutture ricettive che vogliano entrare a far parte del catalogo di promozione del turismo green: la raccolta delle candidature è prorogata al 4 ottobre. “Green Line è un progetto centrale che riassume in sé lo spirito stesso del nostro Gruppo di Azione Locale (GAL) – afferma il presidente del GAL GardaValsabbia Andrea Crescini -. Non solo rappresenta un’importantissima occasione di confronto e collaborazione internazionale ma favorisce e si interseca con altre attività di sviluppo e promozione che si tradurranno in una crescita di risorse, occupazione, cultura, sostenibilità degli interventi, potenzialità complessiva dei nostri territori. Il GAL si candida ad essere il punto di riferimento per questa strategia integrata di promozione, soprattutto in vista di EXPO 2015”.

L’azione principale del progetto di cooperazione inter-territoriale e transnazionale “Green Line – Integrazione tra risorse naturali, turismo e produzioni locali” è la creazione di una offerta turistica rurale focalizzata sul concetto di qualità ambientale.

Il progetto è stato attivato grazie al fondamentale contributo della Regione Lombardia, DG Agricoltura, Piano di Sviluppo Rurale nell’ambito del Programma Leader 2007-2013.

Vi sono coinvolti i territori che afferiscono al GAL GardaValsabbia, al GAL Colline Moreniche del Garda, al GAL Gölem (Sebino), al GAL veneto Baldo Lessinia e alla Comunità Alto Garda e Ledro (Trentino), oltre al GAL ungherese del lago Balaton e ai nuovi partner francesi. Il progetto prevede un risultato tangibile ed immediatamente fruibile che si sostanzierà in un “Catalogo dinamico dell’offerta coordinata Green” per tutti i territori di progetto.

Il catalogo verrà ordinato per settori (Natura e Ambiente, Cultura, Sport ecocompatibili, Prodotti Locali e Ricettività) così da promuovere pacchetti e card che creino un’offerta turistica “verde” strutturata, ad oggi inesistente. Alle strutture ricettive verrà dedicato un capitolo importante, con l’ambizione di riuscire ad arruolare tutte quelle che credono in questa strategia di attenzione al territorio e sensibilità ambientale.

Le strutture che entreranno nel progetto non riceveranno finanziamenti ma otterranno un importante ritorno di immagine e visibilità: Green Line sarà infatti promosso, in collaborazione con i Consorzi turistici delle zone interessate, nelle più importanti fiere di settore e sui media di riferimento.

Per informazioni: GAL GARDA VALSABBIA, Via Brunati 9, Museo della Città – Salò (Bs)

Telefono: 0365 21261

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