Recentemente, a Salò, sono stati presentati i risultati dell'indagine “Turismo Globale e contesti Locali” condotta dall'Osservatorio per il turismo sul Lago di Garda. L'analisi ha coinvolto 33 comuni del bacino gardesano e ha messo in luce la crescente consapevolezza degli amministratori riguardo alle sfide che il turismo sostenibile deve affrontare, tra cui la qualità delle acque, la mobilità e la valorizzazione del patrimonio culturale. Durante l'incontro, il sindaco Francesco Cagnini ha sottolineato l'importanza di un turismo responsabile, mentre Mariastella Gelmini ha invitato le amministrazioni locali a essere protagoniste nella promozione della sostenibilità.
Lo studio, guidato dal prof. Valerio Corradi dell'Università Cattolica, ha rivelato che dopo la pandemia il panorama turistico è cambiato significativamente: si osserva un incremento della domanda per esperienze all'aperto e una preferenza per soggiorni brevi. I sindaci hanno identificato come prioritarie la tutela della qualità delle acque e del paesaggio, seguite dalla necessità di migliorare i trasporti pubblici. L'incontro ha evidenziato le sfide attuali legate all'overtourism e alla necessità di politiche efficaci per gestire i flussi turistici nel rispetto dell'ambiente locale.