Bilancio in chiaro-scuro per il turismo sul Garda tra Pasqua e Pasquetta. Le festività pasquali del 2025 hanno presentato un quadro contrastante per il settore turistico bresciano, con il Lago di Garda che ha mantenuto la sua attrattiva, ma senza raggiungere i risultati sperati. L'occupazione alberghiera si è attestata attorno all'80-85%, influenzata da un contesto economico instabile e da condizioni meteorologiche variabili, che hanno portato a molte disdette dell'ultimo minuto, in particolare tra i turisti italiani. Tuttavia, la presenza di visitatori stranieri ha contribuito a sostenere il flusso turistico, rappresentando oltre il 60% del totale, con un incremento significativo proveniente dagli Stati Uniti e dagli Emirati Arabi.
Nonostante le previsioni di maltempo, Pasquetta ha offerto momenti soleggiati che hanno animato i centri del Garda e favorito bar e ristoranti locali. Tuttavia, confrontando questi dati con gli anni precedenti, si evidenzia un afflusso inferiore e una generale incertezza tra gli operatori del settore. Ora cresce l'attesa per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, con la speranza che le condizioni meteorologiche e economiche possano migliorare l'andamento della stagione turistica.