Compensa il freddo o semplicemente «alza il tono», e in occasione di un evento festaiolo come il martedì grasso diventa difficile rinunciare a un bicchiere. Poi c’è chi esagera, e comunque, nel fronte trasversale dei frequentatori del Carnevale di Bagolino, che ha già iniziato a muoversi, sembra prevalere la prudenza. Così, per evitare il sequestro della patente sono sempre più numerose le persone che decidono di raggiungere il paese sfruttando i pullman organizzati appositamente.E anche alcuni commercianti della cittadina stanno valutando la possibilità di organizzare un servizio di trasporto che attraversi la Valsabbia fino a destinazione.Si tratta insomma di una risposta intelligente agli effetti collaterali dei tanti «misti» (vino e gassosa) che vengono serviti in questi giorni dedicati alla follia, ma sempre e giustamente controllati a vista dalle forse dell’ordine.Anche giovedì una comitiva proveniente da Sabbio Chiese è salita a Bagolino con un pullman che ha poi riportato a casa tutti sani e salvi. E sì, perchè come dicevamo il Carnevale di Bagolino ha già preso forma: il lunedì, ma soprattutto il giovedì sera, i suonatori (i sunadur) fanno la loro comparsa nei locali del paese: dalle Strope, al bar Centrale al Reolt; fino ai banconi più decentrati di frazioni come Cerreto.Non c’è un calendario che segna i loro spostamenti in modo definito, e per sapere dove suoneranno c’è solo da informarsi nei bar. I suonatori si ritrovano nei locali con lo scopo di provare e rispolverare le note delle musiche che si tramandano quasi oralmente da centinaia d’anni. Poi, un paio di giovedì prima dell’ultimo giorno di Carnevale, che quest’anno cadrà il 24 febbraio, smettono e si riposano in previsione di quei due interminabili giorni di festa che li trascinano in giro per tutto il paese, mentre i balarì propongono i loro passi di danza.Come dicevamo, l’unica novità di quest’anno sarà rappresentata dai visitatori che guardano con cura alla sicurezza e alla patente; per il resto la grande e suggestiva festa in maschera, che quest’anno si annuncia particolarmente movimentata, si ripeterà uguale in tutti i suoi aspetti come accade da moltissimo tempo.Prima scenderanno in piazza le maschere e infine, negli ultimi due giorni apriranno le danze i 110 balarì bagossi sotto la guida di due responsabili: Giovita e Gianantonio Fusi che presto riuniranno il gruppo per un paio di prove.
!
La manifestazione in maschera è già iniziata con una importante novità
Un Carnevale «sicuro»
Articoli Correlati