Istanza della Comunità del Garda al Governo affinché sia indetta, a distanza di oltre 40 anni, la conferenza nazionale sull’acqua.
In qualità di Presidente della Comunità del Garda, Giorgio Passionelli, rivolge un circostanziato appello alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Interno, al Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero degli Affari Regionali e Autonomie e al Ministero per lo Sviluppo Economico, affinché sia indetta, a distanza di oltre 40 anni, la conferenza nazionale sull’acqua.
Dal lago di Garda, che rappresenta circa il 40% dell’acqua dolce disponibile nel Paese, viene rimarcato che tale preziosa risorsa necessita di essere sempre più salvaguardata e tutelata proprio per la sua importanza strategica per il prossimo futuro.
Scrive Passionelli: “Il progetto Europeo Eulakes – European Lakes Under Environmental Stressor (con capofila e le ad partner la Comunità del Garda, sostenuto dal Central Europe – Programma cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR – www.eulakes.eu) ha delineato con chiarezza gli scenari futuri del lago di Garda alla luce dell’ormai indiscutibile processo di cambiamento climatico che l’intero pianeta sta vivendo. È pertanto assolutamente necessario ed urgente prestare la massima attenzione alle problematiche delle acque interne, sia sotto il profilo qualitativo, sia sotto quello quantitativo e sugli usi plurimi, a volte in contrasto tra di loro”.
“Questo Ente – continua Passionelli – da oltre 50 anni è particolarmente attento a tali questioni e ha promosso e coordinato, in collaborazione con gli altri organismi preposti, i principali interventi, anche strutturali, in tema di salvaguardia ecologica, depurazione delle acque, regolazione dei livelli. Pertanto, ritengo non più rinviabile l’organizzazione di una conferenza nazionale sull’acqua, anche al fine di individuare e stigmatizzare i rischi di una incauta gestione dell’intero ciclo idrico con una ripercussione negativa sul territorio e sulle popolazioni residenti”.
Qualora il Governo indicesse la conferenza, come vivamente auspicato, il Garda è pronto a far sentire la propria autorevole voce.