Sarà una selezione indetta dall’Ospedale Civile di Brescia a decidere chi effettuerà il servizio di emergenza a Padenghe e Pozzolengo dopo il mancato accordo economico con l’attuale incaricato, l’«Emergenza medico sanitaria», una cooperativa. Le due postazioni in servizio 24 ore su 24 sono state finora gestite dall’Ems che dispone di 21 persone a libro paga, più una ventina di volontari. Il costo non era mai stato un problema, ma ora con le ristrettezze finanziarie della pubblica amministrazione l’azienda regionale che gestisce il 118 ha deciso di risparmiare. Le trattative con l’Ems non hanno avuto esito positivo e il 118 ha così sospeso la covenzione e ora procederà alla stipula di un nuovo contratto. Le realtà interessate ad occuparsi di quella zona dovranno far pervenire progetto organizzativo e preventivo di spesa al Civile di Brescia entro il 26 giugno. Nel frattempo, le emergenze saranno garantite dalla Croce bianca e dai Volontari del Garda. Le sedi della cooperativa sono comunque sempre presidiate da due persone per garantire trasporto secondario, assistenza a eventi e manifestazioni.Sarà una selezione indetta dall’Ospedale Civile di Brescia a decidere chi effettuerà il servizio di emergenza a Padenghe e Pozzolengo dopo il mancato accordo economico con l’attuale incaricato, l’«Emergenza medico sanitaria», una cooperativa. Le due postazioni in servizio 24 ore su 24 sono state finora gestite dall’Ems che dispone di 21 persone a libro paga, più una ventina di volontari. Il costo non era mai stato un problema, ma ora con le ristrettezze finanziarie della pubblica amministrazione l’azienda regionale che gestisce il 118 ha deciso di risparmiare. Le trattative con l’Ems non hanno avuto esito positivo e il 118 ha così sospeso la covenzione e ora procederà alla stipula di un nuovo contratto. Le realtà interessate ad occuparsi di quella zona dovranno far pervenire progetto organizzativo e preventivo di spesa al Civile di Brescia entro il 26 giugno. Nel frattempo, le emergenze saranno garantite dalla Croce bianca e dai Volontari del Garda. Le sedi della cooperativa sono comunque sempre presidiate da due persone per garantire trasporto secondario, assistenza a eventi e manifestazioni.