Non scherzate col fuoco. È questo il tema delle vacanze estive per ragazzi organizzate da Legambiente per la prossima estate, tre soggiorni a Naole sul Monte Baldo, a partire dal 30 giugno suddivisi per età, e uno sul Delta del Po dal 14 giugno. Per l’occasione, oltre alle guardie forestali, per la prima volta collaborano a questa iniziativa anche i vigili del fuoco, che saranno protagonisti, durante i soggiorni, di una serie di incontri e di uscite con i ragazzi sulla prevenzione degli incendi e sul corretto comportamento in caso in roghi, in particolare nelle zone boschive. «Per i ragazzi sarà molto interessante e divertente» spiega Stefania Leoni responsabile del Centro educazione ambientale di Legambiente «perché sono previsti i turni per gli avvistamenti dei fuochi, in modo da sviluppare l’attenzione e il senso civico. Chi sceglierà il Delta del Po, andrà in canoa e in bicicletta, raccoglierà e catalogherà le conchiglie». «L’attività di educazione è molto importante perché ogni anno si ripresenta il problema degli incendi boschivi» aggiunge Sergio Avanzini, comandante della stazione della Forestale di San Zeno di Montagna. «Conoscere i boschi significa poi rispettarli e per farlo bastano anche piccoli gesti, come non lasciare i rifiuti in giro o non strappare le piante». Lo scorso anno, rileva Legambiente, sono divampati in Italia 12mila roghi che hanno distrutto 87mila ettari di territorio, e il 60% degli incendi era doloso e ben il 25% per imprudenza o disattenzione. «Un’altro aspetto importante» sotolinea il funzionario tecnico dei vigili del fuoco di Verona Rodolfo Ridolfi, «è che i bambini sono un terreno fertile per questi temi, che poi riportano anche in famiglia. Accrescere la cultura della sicurezza è uno dei nostri compiti, e lo facciamo mediante iniziative come questa di Legambiente o durante le visite che i ragazzi fanno alla nostra sede di Verona o di Legnago. Gli incendi riguardano anche la casa, ed è fondamentale sapere cosa fare prima e cosa dopo. Per esempio, dare l’allarme per un incendio o qualsiasi altro fatto di rilievo ambientale, come inquinamento o scarichi abusivi: sembra una cosa scontata, invece spesso si pensa che qualcun altro lo abbia già fatto. Si deve chiamare il 115 dei vigili del fuoco o il 1515 del Corpo Forestale dello Stato». Per informazioni sulle settimane di Legambiente per ragazzi, si può contattare la sede di via Bertoni 4, a Verona, tel. 045.800.96.86 o il sito www.legambienteverona.it.
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Tornano i soggiorni di Legambiente a Naole. I vigili del fuoco insegnano ai ragazzi a prevenire i roghi