Valtenesi«Valtenesi in festa» potrebbe essere lo slogan che accompagna l’estate 2000. Manerba del Garda offre ogni martedì il tradizionale mercatino serale con gruppi musicali mentre nella chiesa di San Giovanni fino a fine agosto si alterneranno mostre di pittura con i valteniesi Adolfo Pennocchio (dal 15/7 al 30/7) e Paola Alberti (dal 31/07 al 14/08). Dal 1° al 22 agosto 4ª edizione di Armonie sotto la Rocca, «Festival musicale internazionale d’estate». Dal 13 luglio al 14 agosto «Cinema all’aperto» mentre al teatro di Balbiana verranno proposte una serie di commedie, la prima il 7 luglio con la compagnia «Le Maree» di Lonato. Soiano per «Estate in castello» propone oggi «Donna mistero senza fine bello» di Sara Poli. Sabato 8 luglio premio di poesia Lydia Vallino Lussignoli. Il 21 e 22 luglio rassegna di musica celtica e il 30 concerto jazz della «Gibellini quintet» con Alan Farringhton, Sandro Gibellini ed altri. Festa dello sportivo dal 4 al 6 agosto, il 19 appuntamento con le marionette della famiglia Mucchetti. L’Estate 2000 di San Felice offre nel cortile del Municipio dal 1° luglio «Cinema in giardino» con una programmazione pressoché quotidiana e sino al 27 agosto. Nel santuario della Madonna del Carmine dall’8 al 23 luglio mostra iconografica dei padri Carmelitani. Sabato 15, nel castello di Portese commedia dialettale. Concerti, commedie e regate, bisse il 15 luglio e Trans Benaco il 5/6 agosto, completano l’estate di San Felice. A Puegnago una serie di feste a tema, oltre ad alcuni appuntamenti tradizionali come «Fior di loto in festa» dal 14 al 16 e dal 21 al 23 luglio. Dal 28 al 30 luglio festa dello sportivo e dal 31 luglio al 5 agosto festa della Madonna della Neve. Dal 25 al 27 festa del fine agosto. Padenghe da luglio sino al 23 agosto «Cinema d’estate» all’aperto e teatro in castello ogni giovedì sera. Dall’11 al 15 agosto festa della Polisportiva Vighenzi. Polpenazze concerti ogni mercoledì nella chiesa di San Pietro in Lucone. Moniga ogni domenica presenta «arte in piazza» con pittori e scultori autoctoni che espongono le loro opere. 4/5/6 agosto «Festa alpina». Luigi Del PozzoDesenzano del GardaÈ un’estate all’insegna della musica quella che Desenzano offre a ospiti e residenti. Appuntamenti e serate di rilievo ha inserito nel ricco calendario l’Assessorato al turismo affiancato dalle proposte interessanti dell’Assessorato alla cultura. La stagione turistica entra nel vivo proprio a luglio e la città, meta di molti giovani pendolari appare in grado di soddisfare un po’ tutti i palati. Quelli dei giovani che cercano di «far mattina» nelle discoteche, nei night o nei locali dove si fa musica dal vivo. Ma anche dei meno giovani che alla passeggiata sul lungolago affiancano volentieri la serata a teatro o gradiscono il concerto della banda, l’esibizione del cantautore di grido o della band inglese. Il programma delle manifestazioni estive elaborato dall’assessore al turismo Giuliano Garagna ha tenuto conto di tutto ciò. Così accanto alla Piccola orchestra Avion Travel, vincitore a Sanremo, Desenzano ospiterà band e complessi italiani e stranieri, concerti lirici e jazz, spettacoli di burattini, rock, danza. Si comincia lunedì 3 luglio. Sul palco allestito all’aperto in castello salirà Angelo Branduardi, considerato il «menestrello» della musica italiana. Milanese di Cuggiono, diplomato in violino, Branduardi sforma una serie di successi che lo rendono famoso: da «Alla fiera dell’est» a la «Pulce d’acqua», «Cogli la prima mela». Si cimenta poi con le ballate sulle liriche del poeta irlandese Yeats. A Desenzano presenta «L’infinitamente piccolo» basato sull’ultimo lavoro che ha messo in musica per il Giubileo i principali testi Francescani a cominciare dal «Cantico delle creature». La nostra piccola guida include giovedì 6 luglio il concerto dei «Shantalla» strepitosa band irlandese/scozzese che esegue musica tradizionale celtica. Il 12 luglio tocca al jazz proposto dal quintetto di Otello Savoia, contrabbassista desenzanese che propone nuove composizioni da inserire nel prossimo cd. Il 21 luglio tocca alla Piccola orchestra Avion Travel. Il concerto in castello proporrà i successi del gruppo vincitore a Sanremo: da «Sentimento» a «Bello sguardo», «Finalmente fuori», «Dormi e sogna Cirano». Il 29 arriva sul Garda l’orchestra « Italian big band company», una delle più importanti realtà del jazz italiano diretta dal sassofonista Gabriele Comeglio. Il 20 agosto infine si esibirà in castello la London brass, band per strumenti a fiato di Londra che ha al suo attivo ben 15 album. Ma l’estate desenzanese propone ben altro riservando spazio a due «grandi» della musica d’autore: Modugno e Fabrizio De Andrè. Viene poi riproposta infatti la rassegna della canzone d’autore realizzata con l’apporto del paroliere Mogol e della scuola di canto da lui fondata. La serata viene dedicata, dopo l’esordio lo scorso anno con Battisti, a Domenico Modugno. L’appuntamento con la musica, i testi, l’abilità interpretativa di «mister volare» è in castello il 15 luglio. Il gruppo «Accordinsettima» proporrà invece il 26 agosto in piazza Garibaldi: «Storia di un cantastorie» omaggio a Fabrizio De Andrè. Dell’indimenticabile cantautore verranno proposti tutti i brani più importanti: «Bocca di rosa», «Andrea», «Dolcenera», «Via del campo», «La guerra di Piero», «La canzone di Marinella», «Creuza de ma». La chitarra sarà protagonista invece del mese di settembre grazie a «Sei chitarre sole». Si tratta di un programma interamente riservato a questo strumento che porterà sul palcoscenico 6 artisti affermati. Accanto alla chitarra jazz ci sarà quella classica e barocca, quella tradizionale italiana, il blues e l’improvvisazione. Le serate sono in calendario il 27 agosto, il 3 ed il 10 settembre, nella suggestiva cornice del chiostro di S. Maria De Senioribus. Questa nostra piccola guida per il turista non può dimenticare i concerti della banda musicale cittadina, la finale regionale di miss Italia il 21 agosto, la festa del vino a S. Martino il 15 agosto, la notte d’incanto il 12 agosto con lo spettacolo dei fuochi d’artificio, il mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato, il torneo regionale di bridge, la festa dei Cuori ben nati, la musica celtica. mor.Lago di GardaSono molteplici i modi per scoprire o riscoprire il lago di Garda. Desenzano li offre tutti condensando arte, cultura, ambiente, cucina, shopping, gite in battello, divertimento, relax, bagni, archeologia, cultura e storia. Anche per il turista frettoloso che sceglie alberghi e pensioni per una vacanza breve, Desenzano offre molteplici opportunità. A cominciare dalla riscoperta del lago proprio dal lago attraverso il servizio della Navigarda. Battelli, aliscafi che pure vanno lasciando progressivamente il posto ai catamarani meno invadenti, vaporetti, alcuni sono degli autentici pezzi da museo perfettamente restaurati e funzionanti, capaci di trasportarvi a zonzo sulle acque del più grande lago italiano. Sono oltre una ventina le navi del servizio pubblico che assicurano collegamenti fra le piccole capitali delle vacanze del Garda: da Desenzano a Sirmione, Garda, Bardolino, Torri, Riva, Limone, Toscolano Maderno, Gargnano, Gardone, Salò e tante altre mete. Lo scorso anno ben 2 milioni di persone si sono imbarcate su una delle navi del servizio pubblico. Davvero un successo se si considera che la flottiglia della Navigarda è in servizio solo da Pasqua ad ottobre mentre va in letargo nei mesi invernali con la sola esclusione dei traghetti. Fra le proposte più gettonate dell’estate ricordiamo le crociere notturne con orchestra a bordo. E per chi ha fretta resta l’alternativa di imbarcarsi su un taxi d’acqua per un breve giro nel lago. Una volta tornati sulla terraferma Desenzano cattura con il suo fascino discreto. Per gli appassionati d’arte e cultura ecco l’accattivante richiamo dei mosaici policromi della Villa Romana, l’esempio più importante delle ville romaniche tardo antiche di tutta l’Italia settentrionale. Nel chiostro di Santa Maria De Senioribus c’è il museo archeologico Rambotti. Il pezzo più pregiato in mostra è l’aratro della preistoria che ha ben 4.050 anni ed è il più antico mai rinvenuto al mondo. Era sepolto nel limo dello stagno del Lavagnone nell’entroterra di Desenzano. Per far un tuffo nella storia risorgimentale invece basta percorrere il breve tratto di strada che porta a San Martino della Battaglia dove c’è il museo che ricorda l’epico scontro di San Martino e Solferino. Dopo aver osservato le divise di soldati che combatterono sulle colline circostanti si può salire fino alla sommità della torre dedicata a Vittorio Emanuele III percorrendo la rampa che gira tutta attorno alle pareti decorate con grandi dipinti. Sulla sommità, a 65 metri d’altezza, lo sguardo domina il lago ma anche le colline moreniche ricche di vegetazione, di flora pregevole con svariati tipi di orchidee selvatiche. Nelle trattorie si può gustare il vino della zona: il Lugana, il Tocai di San Martino, il rosso. La gita nell’entroterra può essere facilmente effettuata anche in bicicletta seguendo i due itinerari reclamizzati dal Comune attraverso un colorato depliant. Intanto Desenzano si appresta finalmente a completare in città la prima pista ciclabile che dalla zona delle piscine raggiunge la stazione ferroviaria per una lunghezza di quasi 2 chilometri. I lavori di ultimazione del percorso sono già stati appaltati. L’opera costerà mezzo miliardo e viene realizzata con il contributo di 200 milioni della Regione Lombardia. Il centro natatorio con le 4 piscine al coperto e quella olimpionica all’aperto è in tutte le stagioni, ma soprattutto in estate, molto frequentata. Offre un’alternativa valida ai tuffi nel lago, non l’unica, considerando che molti alberghi cittadini ormai dispongono di piscina propria. Per gli appassionati dello sport della vela Desenzano del Garda offrono la possibilità di cimentarsi con il vento mutevole del lago. Propone un’ottima base di appoggio la Fraglia Vela che dal 6 al 9 luglio ospita il campionato italiano Asso 99. E poi dicevamo c’è lo shopping sotto i portici, in via Santa Maria, in piazza Garibaldi o a Rivoltella; ci sono le mostre d’arte che per tutta l’estate animeranno Villa Brunati a Rivoltella che attende di essere restaurata per diventare la sede della biblioteca e della mediateca della città dunque fulcro della cultura. Per chi cerca divertimento e svago la capitale del Garda propone discoteche e pub dove si fa musica dal vivo, spaghetterie e bar. E soprattutto movimento e vita notturna: quella che piace in particolare ai giovani che arrivano numerosissimi a Desenzano, diventato uno dei punti di riferimento dell’estate gardesana. Va di moda in particolare il Circus dove si beve e si parla in piedi fino al mattino ma fuori dal locale in piazza Matteotti. E nell’anno del Giubileo è stato realizzato anche un itinerario che porta alla scoperta dei luoghi della vita di Sant’Angela Merici, la santa desenzanese fondatrice delle Orsoline. Ennio Moruzzi
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Cosa offre il Garda Bresciano a ospiti, turisti e residenti?
Vacanze gardesane, estate 2000
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