Il sindaco di Valeggio sul Mincio, Alessandro Gardoni, presenterà giovedì 7 novembre 2024 una mozione in consiglio comunale per sollecitare la Regione Veneto a rivedere la deroga introdotta con la Dgr n. 988/22, che consente la costruzione di discariche, anche per rifiuti contenenti amianto, nelle aree di ricarica degli acquiferi, coinvolgendo anche il territorio di Valeggio. Gardoni ha sottolineato l’importanza di un fronte comune tra amministrazione e cittadini per tutelare la salubrità ambientale e il patrimonio paesaggistico locale, auspicando un dialogo costruttivo con la Regione.
La mozione richiede una modifica immediata del Piano Rifiuti per vietare la realizzazione o l’ampliamento di discariche nelle zone di alta pianura soggette a ricarica degli acquiferi, come stabilito in precedenza dalla Dcr n. 62/06. Gardoni ha inoltre ricordato il lavoro svolto dalla sua amministrazione per risolvere il problema della discarica di Cà Baldassarre, ottenendo nel 2021 oltre 2,4 milioni di euro dalla Regione per la chiusura definitiva del sito, dopo anni di costosi interventi di gestione del percolato. “Valeggio e i suoi cittadini hanno già dato abbastanza”, ha concluso il sindaco, ribadendo l’importanza di impedire nuove discariche nel territorio.
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