Assemblati in loco in questi giorni gli elementi strutturali, si solleva con la gru e si mette in opera giovedì 10 e venerdì 11 ottobre la passerella ciclopedonale sopra viale Trento, lungo il torrente Varone. Composta di quattro travi (ognuna lunga 25,10 metri) e di una serie di elementi prefabbricati, la passerella conclude il lungo collegamento ciclopedonale dall’abitato di Varone fino al lago. Qui le modifiche alla viabilità
I lavori iniziano alle ore 8.30 di giovedì, quando la strada viene chiusa al traffico e s’iniziano i preparativi. La prima delle quattro travi (ognuna composta di tre spezzoni lunghi poco più di otto metri, già assemblati in loco a partire da lunedì) viene sollevata verso le ore 10, per essere posata sulle strutture di spalla realizzate nei mesi scorsi. Una volta fissata, si passa alla seconda, e così di sèguito. Poi è la volta di una serie di travi trasversali che uniscono le quattro travi longitudinali, le quali a loro volta sono sollevate dalla gru, posate e imbullonate. La settimana seguente si sollevano e posano delle piastre prefabbricate in cemento armato, sopra le quali più avanti sarà gettata la soletta in calcestruzzo. A causa delle previsioni meteo non favorevoli, la tempistica descritta è da considerare indicativa.
Per l’impatto dei lavori sulla zona interessata e per ovvi motivi di sicurezza, si rende necessaria per tutta la durata dell’intervento la chiusura al traffico del tratto stradale interessato. D’altronde, per limitare al massimo le ripercussioni sulla viabilità, ci sarà una «finestra» di apertura a senso unico in direzione Nord dalle 5.30 alle 8.30, per consentire il passaggio dei pendolari e dei mezzi del trasporto pubblico.
Dalle ore 20 di venerdì 11 fino alle 8.30 del mattino di lunedì 14 ottobre la circolazione è a senso unico in direzione Nord, quindi (lunedì) il traffico viene chiuso fino alle ore 20, per la messa in opera di pilastri di sostegno (strutture provvisorie, necessarie per la corretta maturazione del calcestruzzo).
Dalle 20 di lunedì 14 ottobre la circolazione è regolare con corsie leggermente ridotte, con chiusura totale martedì 15 dalle 8.30 fino alle 5.30 di mercoledì, e giovedì 24 dalle 8.30 alle 18. Infine, alla conclusione dei lavori, in un giorno da stabilire a fine novembre, chiusura totale in orario notturno, dalle 20 alle 5.30, per la rimozione dei pilastri di sostegno e del cantiere.
Si ricorda che per tutto il periodo dei lavori, via Galas è a senso unico in direzione Ovest (verso viale Trento), su richiesta di Trentino Trasporti, per consentire il transito in sicurezza dei mezzi del trasporto pubblico (in particolare nella svolta da via Storch in via Galas).
Viabilità alternativa nei due giorni di chiusura totale del traffico (come indicato dalla segnaletica provvisoria): da Arco in direzione Riva del Garda, la prima possibilità è alla rotatoria per la zona industriale, ovvero svoltare in via Sant’Andrea e utilizzare la provinciale 36 delle Grazie; la seconda alla rotatoria dell’Agraria, a poche decine di metri dal cantiere, dove si può imboccare via Modl e raggiungere Riva del Garda tramite via Grez.
Per il percorso inverso, da Riva del Garda ad Arco, la segnaletica provvisoria indica come primo tragitto alternativo via Grez, da raggiungere non da via Galas (che è a senso unico in direzione opposta) ma da viale Pernici e viale Vannetti; la seconda possibilità è dalla rotatoria dell’Astoria, cioè svoltare in via Abondio e utilizzare la provinciale 36 delle Grazie (nota come località Pasina); infine, si può utilizzare viale Primo Maggio-via Deledda, da imboccare a poche decine di metri dal cantiere, in zona Rione Degasperi. Si ricorda come ulteriore possibilità la provinciale 118 di San Giorgio.
Nessun Tag Trovato