L’edizione 2013 di Prim’Olio, la quarta per questa manifestazione, è stato un punto di svolta importante che ha segnato il ritorno all’interno dei confini del comune in cui è stata concepita, Manerba del Garda, ma soprattutto ha trovato un modo nuovo di proporre la manifestazione al pubblico. Rispetto al passato è stata un’edizione più attenta ai visitatori e agli ospiti, con più eventi collaterali a loro dedicati.
Lo spazio espositivo poi è stato completamente ripensato all’interno dell’Agriturismo la Filanda che si trova non a caso a poche centinaia di metri dalla Rocca di Manerba, perchè, come ha sottolineato Alessandra Cavazza, titolare dell’agriturismo, legare i prodotti al loro territorio e alla sua storia è fondamentale per consolidare il comparto turistico.
Gli ospiti all’apertura della manifestazione il padrone di casa, Paolo Simoni, sindaco di Manerba, a Silvia Razzi, Assessore al Turismo della Provincia di Brescia e all’On. Stefano Borghesi hanno tutti sottolineato proprio l’importanza dei prodotti tipici come futuro motore del turismo, un motore già in moto, ma che ancora non ha espresso fino in fondo il suo potenziale, la qualità è una delle caratteristiche per cui i prodotti italiani vengono apprezzati nel mondo, e l’olio del Garda è sicuramente un prodotto di qualità, quello su cui bisogna ancora lavorare invece è l’affermazione del nome e del territorio in cui viene prodotto.