Villa Santa Maria: il futuro del turismo della terza età a Salò

Villa Santa Maria, situata nella frazione di Barbarano a Salò, avrà un futuro nel turismo della terza età. Il Consiglio comunale ha approvato il cambio di destinazione urbanistica dell’edificio principale del complesso, che diventerà una residenza turistica alberghiera per anziani autosufficienti.

L’edificio, circondato da un grande parco di tre ettari con vista sulla Gardesana e confinante con il convento dei frati Cappuccini, è stato gestito per anni come pensionato per turisti, anziani e membri del clero dalle Suore Ancelle della Carità. Tuttavia, dal 2020 è rimasto in disuso.

Dopo alcuni progetti per la trasformazione in hotel di lusso che non sono stati realizzati, è stata presentata una nuova proposta che ha convinto l’Amministrazione comunale. Il piano di rinascita per Villa Santa Maria è stato ideato da Specht Group Italia, società specializzata nel benessere degli anziani in Germania. Il gruppo ha realizzato e gestito oltre 600 residenze per anziani autosufficienti dal 1988 ad oggi.

La proposta prevede la creazione di una struttura turistico-ricettiva progettata per accogliere anziani autosufficienti provenienti anche dall’estero che desiderano trascorrere periodi di tempo medio-lunghi in una delle località più belle d’Italia. Si tratta quindi di un’iniziativa rivolta al turismo della terza età, un pubblico con notevoli capacità economiche proveniente soprattutto dalla Germania.

Tuttavia, sono state sollevate alcune perplessità riguardo alla formula della residenza turistica alberghiera (RTA), che potrebbe portare alla creazione di vere e proprie residenze anziché strutture turistiche. Il sindaco ha assicurato che saranno fissati dei paletti per garantire la gestione unitaria, l’apertura annuale, gli spazi comuni, il ristorante e tutte le funzioni di un vero e proprio appart-hotel.

I proponenti del progetto, che hanno già realizzato iniziative simili a Torino e Siena con un totale di 250 posti letto, sono convinti dell’efficacia dell’operazione. La campagna pubblicitaria ha già suscitato l’interesse di oltre 4.200 potenziali ospiti in soli quattro mesi.