L’Associazione ristoratori e l’amministrazione comunale hanno scelto la superba cornice del castello scaligero per presentare l’ottava edizione della «Festa del Nodo d’Amore», la tradizionale tavolata sul ponte visconteo, in omaggio ai tortellini (il piatto tipico del paese), che si terrà martedì 19 giugno. «Da circa un anno il castello è aperto alle visite», ha affermato il sindaco, Fausto Sacchetto, «e ci sembrava importante dargli risalto nel presentare una manifestazione che cerca di promuovere il territorio e che ha ormai un’organizzazione consolidata, con l’unica variabile fuori controllo del tempo». Gli ha fatto eco il presidente dell’Associzione ristoratori, Romano Bressanelli: «Gli ospiti scopriranno quanto sia bello salire al castello dal centro del paese e poi scendere a Borghetto». Poi ha sottolineato come le richieste di biglietti, soprattutto dall’estero siano tantissime. Anche quest’anno vi saranno due tavolate lungo gli oltre 600 metri di ponte per un totale di circa 4500 posti a sedere. I 250 camerieri e i 140 cuochi scodelleranno seicentomila tortellini fatti a mano. La proposta dell’orafo Alberto Zucchetta (Perché non raddoppiate le serate?), creatore dei piatti celebrativi e della leggenda di Marco e Silvia, ha incontrato solo un parziale riscontro nei ristoratori. «Non possiamo tenere chiusi per due giorni i nostri ristoranti», ha commentato Bressanelli, «ma stiamo pensando ad una manifestazione più ridotta e limitata agli ospiti stranieri da mettere in piedi per fine agosto».