mercoledì, Gennaio 15, 2025
HomeManifestazioniAvvenimentiAlpieagles lascia Montichiari
Doccia fredda per l’aeroporto bresciano nel quale ora resta ad operare soltanto Ryanair. Dal fine settimana cessano i collegamenti con Roma

Alpieagles lascia Montichiari

Alpieagles abbandona l’aeroporto Gabriele D’Annunzio di Montichiari. Da lunedì la compagnia guidata da Paolo Sinigaglia aveva ridotto ad uno solo il collegamento quotidiano con Roma, ma da questo fine settimana i voli per la capitale cesseranno del tutto. Già finito l’idillio con il Catullo di Verona, dal quale dipende Montichiari? Si e no, nel senso che il presidente Sinigaglia conferma l’interruzione dei voli, ma dice anche di voler trovare un accordo per il ripristino dei collegamenti. Dal Catullo, invece, nessuno commento. Parla invece ancora Sinigaglia che lamenta risultati deludenti per la sua compagnia. Troppo pochi i passeggeri bresciani, che preferiscono Orio al Serio, Linate o la stessa Verona. Ribadisce Sinigaglia: «Sospendiamo i voli in attesa di un chiarimento con il Catullo, ma sin d’ora posso dire che il territorio non ha prestato sufficiente attenzione al nostro impegno». Sinigaglia tende la mano a Ferdinando Sanson, presidente del Catullo, ma si mostra dubbioso sulla convinzione con cui i partner bresciani hanno operato per l’affermazione dello scalo: «L’aeroporto è un importante valore aggiunto per Brescia; mi pare di cogliere un peccato di miopia nell’atteggiamento di chi non comprende questa opportunità». Sinigaglia impegnato tra l’altro con una cordata autonoma di imprenditori nel tentativo di acquistare quote di Alitalia non chiude la porta a ripensamenti. Tutto dipenderà dalle trattative con il Catullo. La soppressione dei voli di Alpieagles lascia a Montichiari la sola Ryanair con i voli su Londra; troppo poco per le ambizioni di un aeroporto al quale più di una volta si è preconizzato un futuro da hub, da scalo intercontinentale. Timori anche tra i dipendenti, una trentina, che seguono con particolare apprensione l’evolversi della vicenda. L’anno scorso a dare forfait era stata Air Dolomiti; adesso è Alpieagles a lasciare lo scalo bresciano e riposizionare i vettori su Venezia con quattro collegamenti al giorno per Roma. Solo pochi giorni fa la compagnia aveva organizzato una conferenza stampa per annunciare nuove tappe del suo consolidamento in fatto di utilizzo dell’aeroporto bresciano. «In pratica non sarà più necessario andare a Malpensa per i passeggeri provenienti dalla nostra area e diretti verso l’estero – aveva spiegato in quell’incontro con la stampa Leonardo Piccolo, marketing assistant di Alpieagles – poichè già prima di Natale potranno rivolgersi ad una qualsiasi agenzia e prenotare il loro viaggio con un solo biglietto che li farà salire a Montichiari su un aereo Alpieagles, prendere la coincidenza a Roma e quindi dirigersi verso la mèta con un volo Alitalia». L’annuncio anticipava quindi un accordo con Alitalia ma ora, se accordo con la nostra compagnia di bandiera vi sarà, i passeggeri non si imbarcheranno a Montichiari ma presumibilmente da altri scali, come ad esempio Treviso. Quali siano le motivazioni che hanno spinto Alpieagles a prendere questa pesante decisione non si sa e al Catullo di Villafranca nessuno ancora parla ufficialmente; al D’Annunzio i funzionari hanno l’ordine di non rilasciare dichiarazioni in merito. Persino in Provincia sono sorpresi. L’assessore ai Trasporti Vigilio Bettinsoli: «Venerdì scorso, ovvero tre giorni fa il presidente Sanson – spiega senza mezzi termini Bettinsoli dopo essersi consultato con il presidente della Provincia Alberto Cavalli – ci aveva assicurato che non vi sarebbero stati tagli sul programma di voli verso la capitale. Pertanto la decisione ci coglie di sorpresa e non abbiamo ancora potuto avere dichiarazioni dal presidente del Catullo». I veneti della Alpieagles non solo avevano aggiunto da Montichiari il terzo volo su Roma a partire dal 28 ottobre, ma avevano puntato sul mercato turistico-aziendale siciliano per aprire un ponte diretto giornaliero su Catania. Si erano anche preannunciati per il prossimo periodo estivo i collegamenti da Brescia con Napoli e la Sardegna, mentre erano state attivate le convenzioni con pacchetti scontati e Blue Card che «stanno incontrando interesse positivo da parte degli industriali bresciani». Tutto finito invece e non è ancora dato sapere se e chi sostituirà Alpieagles. «Un accordo conveniente potrebbe anche interessarci» rivela Claudio Galeazzi, presidente di Air Italy, compagnia aerea bresciana nata in luglio «ma è ancora presto per poter anticipare qualcosa di concreto».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video