Nel mese di novembre, periodo che richiama l’attenzione sulla violenza contro le donne, l’Ateneo di Salò organizza due eventi dedicati a esplorare la figura femminile attraverso il progetto “Storie di donne mitiche. Figure dal fondo Botturi”. Questi incontri si svolgeranno venerdì 8 e venerdì 15 novembre 2024, a partire dalle ore 17.00.
Un Patrimonio Culturale Riconosciuto
Il titolo dell’iniziativa fa riferimento al fondo Botturi, una collezione significativa donata all’Ateneo salodiano nel 2022. Questa raccolta non include solo libri e riviste, ma anche oltre cinquecento incisioni risalenti tra il XVII e il XIX secolo. Le opere comprendono acqueforti, litografie e calcografie policromate a mano, che ritraggono scene mitologiche e religiose, così come vedute di contesti urbani e rurali. Le stampe provengono da alcuni dei più illustri artisti della tradizione italiana ed europea, offrendo un’ampia panoramica delle tecniche artistiche utilizzate nel corso dei secoli.
Tematiche degli Incontri
Durante il primo incontro intitolato “Il mito e le sue fonti, tra letteratura e arte”, verrà analizzata la relazione tra la letteratura mitologica e le rappresentazioni artistiche ad essa collegate. Il secondo appuntamento, “Icono/grafie: la stampa d’arte,” permetterà ai partecipanti di approfondire le stampe selezionate da un punto di vista iconografico, includendo anche un laboratorio pratico per esplorare l’oggetto artistico in modo diretto.
Domande Fondamentali sul Mito
Le giornate saranno dedicate a riflessioni su domande cruciali: Che cos’è realmente il mito? Qual è il significato delle storie che circondano queste eroine? Come vengono rappresentate nel tempo? E perché possiamo ancora definirle “donne mitiche”? Tali interrogativi mirano a stimolare una discussione profonda sulla rilevanza attuale delle figure femminili nei miti antichi.
Valorizzazione del Patrimonio Culturale
L’Ateneo di Salò si impegna nella valorizzazione del suo patrimonio culturale con l’obiettivo di diffondere conoscenza e cultura. Questa iniziativa si ricollega simbolicamente alla figura di Atena, dea della Sapienza, sottolineando l’importanza dell’educazione nella comprensione della storia femminile.
Gli incontri si terranno presso l’Auditorium del Salòtto della Cultura a Salò, creando uno spazio per esplorare temi storici con risonanze contemporanee.
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